Lo sostiene Daniel Estulin scrittore e investigatore russo
Nell’ultima edizione del programma “Desde la sombra”, Daniel Estulin ha rivelato i vincoli che esistevano tra la CIA e il maggior narco trafficante della storia degli Stati Uniti che, alcune settimane prima d’essere assassinato, aveva minacciato di denunciare i suoi superiori.
La morte del narco trafficante Barry Seal ha portato con sè gran parte della sgradevole storia delle operazioni segrete statunitensi della seconda metà del XX secolo, afferma lo scrittore e investigatore russo.
Seal, principale operatore nel traffico di cocaina nel decennio degli ’80, fu assassinato sparandogli, nel 1986, perchè aveva minacciato di denunciare i suoi superiori.
Se Seal avesse rivelato il segreto meglio guardato che il governo degli Stati Uniti muove più droga di tutti i narco trafficanti latinoamericani uniti, avrebbe provocato la caduta del governo di Reagan-Bush.
Anche se fu una figura chiave del narcotraffico, il suo nome è sconosciuto a buona parte dei cittadini nordamericani che credono che i maggiori capi della droga sono dei paesi latinoamericani.
Estulin, spiega che questo leggendario contrabbandiere di droghe della CIA era un pilota di grande esperienza.
Mise in pratica la logistica militare e risolse il problema della distribuzione (..) la via logistica che stabilì continuò e le droghe entravano nel mercato degli USA in forma ufficiale come si trattasse di carta igienica, ha affermato il giornalista Daniel Hopsicker, autore del libro ‘Barry and the Boys’, durante il programma.
Poi Seal cominciò ad avere problemi legali nel 1986, con le agenzie di governo degli USA e nemmeno i suoi vincoli con la CIA lo salvarono.
Fu allora che minacciò di rivelare i vincoli dell’allora vicepresidente George Herbert Walker Bush con il commercio internazionale della droga e l’Operazione Irán-Contra, nella quale il Governo degli Stati Uniti vendette armi al governo dell’Iran e finanziò il movimento noto come “Contras” in Nicaragua, nel 1985 e 1986.
Due settimane più tardi Seals fu assassinato.
I tre colombiani condannati per il crimine lavoravano per il tenente colonnello Oliver North, membro del Consiglio di Sicurezza Nazionale del governo degli Stati Uniti. Inoltre, dopo l’uccisione, si scoperse che Seal aveva in tasca il numero di telefono di George Bush padre.
Le droghe importate da Seal si distribuirono per tutto il territorio statunitense, e fu allora che un’epidemia di Crack senza precedenti nella storia del paese nella quale morirono centinaia di migliaia di giovani nordamericani, e distrusse la vita di milioni di persone.
(Russia Today/ Traduzione GM-Granma Int.)
L’Avana. 2 Maggio 2014