Dal neonazismo tedesco passando per il nazionalismo bigotto polacco alle formazioni nazi arruolate in Ucraina
Ricordate i 372 ordini d’arresto tedeschi emessi per reati gravi, omicidi, aggressioni e rapine eppure mai eseguiti? C’è chi ha pensato a una potenziale Spectre del terrore che incombe sull’Europa. E se invece di latitanti fossero ospiti di paesi vicini dove la svastica piace anche troppo?
di Ennio Remondino
Che fine hanno fatto 372 neonazisti tedeschi che dovrebbero stare da mesi in carcere? A metà settembre risultavano 450 mandati di arresto contro 372 estremisti di destra, condannati per omicidi, gravi aggressioni, rapine in banca, frodi o furti. Delle due l’una: o sono entrati in clandestinità o sono tutti espatriati e oggi graditi ospiti di Paesi a svastica armata.
La Germania della fuga decisamente poco ostacolata ed un percorso facile facile e quasi scontato per qualsiasi bravo tedesco con i tatuagi e la fede giusta: attraverso la Polonia oggi nelle mani della destra bigotta enti europea e xenofoba, verso l’accogliente Patria del revanscismo estremo dove il collaborazionista delle SS Bandera è eroe nazionale.
Insomma, per facile deduzione di intelligence, se proprio la Germania volesse mettere in galera quei suoi ceffi, ricercati per crimini comuni ma soprattutto banditi politici dovrebbe chiedere con un po’ di veemenza al governo di Kiev di rivedere le identità dei suoi volontari arruolati per combattere i filorusso separatisti di Donetsk e dintorni. Alcune utili curiosità web.
Alcuni siti di estrema destra in Polonia, Europa di transito, e in Ucraina. Interessante leggere http://narodowcy.net. Qualche titolo attraverso la rozza traduzione Google. ‘Invito alla marcia del libero polacco’, o in politica estera, ‘Jean-Marie Le Pen in causa contro il Fronte Nazionale di …’. Oppure, fonte servizi segreti austriaci, ‘Gli americani finanziano la migrazione verso l’Europa!’, Il Settore destra in Ucraina e persino i nazionalisti italiani con omaggio a Salvini.
Ma ancora, http://falanga-olsztyn.blogspot.ba, o http://xportal.pl -ambedue polacchi- o l’ucraino https://www.facebook.com/EvromaidanSOS . Chi avesse voglia di approfondire avrà di che fare. Il percorso è lineare: neo nazional socialismo tedesco anti europeo a xenofobo, nazionalismo fideista e anti semita e polacco, le formazioni neonazista arruolate in Ucraina per provocare e gestire la Maidan, la piazza dell’inganno.
Con aspetti quasi caricaturali, tipo la precisazione secondo cui, ‘La nostra attività non si basa unicamente su questioni locali. Vi presentiamo il materiale per una campagna nazionale di sostegno al presidente siriano, Bashar Al-Assad. Damasco, Varsavia – una causa comune!’.
Ma la polizia tedesca è perennemente distratta, come a Colonia?
13 gennaio 2016