Caracas, Tribuna Popular – Il Partito Comunista del Venezuela (PCV) ha respinto i piani destabilizzanti provenienti dalla destra e ha esortato il popolo a sostenere con il loro voto nelle elezioni presidenziali del 14 aprile il candidato socialista, Nicolas Maduro.
L’opposizione vuole creare uno scenario destinato a disconoscere i risultati del voto e a screditare il potere elettorale venezuelano, ha detto il membro dellUfficio Politico del Comitato Centrale del PCV, Yul Jabour.
Inoltre, denunciamo -dichiara Jabour – il nesso della destra e il candidato presidenziale dell’opposizione Henrique Capriles, con settori fascisti e mercenari centroamericani con l’obiettivo di destabilizzare il panorama elettorale e la situazione del paese.
In questo senso, il dirigente comunista ha ricordato che tali azioni destabilizzanti avvengono da più di dieci anni, quando nell'”aprile del 2002, la destra subordinata all’imperialismo USA e alle transnazionali diressero un golpe contro il governo del presidente Hugo Chavez e contro la volontà della stragrande maggioranza del popolo”.
A 11 anni da quel colpo di stato, ha detto, continua lo stesso confronto: da un lato vi è un settore con il rappresentante della borghesia Capriles, che mira a realizzare un modello neoliberista basato sulla privatizzazione del petrolio, industrie di base, la salute e l’istruzione del paese.
D’altra parte, vi è il candidato della Patria, Nicolas Maduro, sostenuto dalle forze progressiste e dalla stragrande maggioranza del popolo, per dare continuità alla Rivoluzione Bolivariana, nell’interesse della sovranità nazionale, ha aggiunto.
Inoltre, il deputato ha criticato l’appropriazione dei simboli rivoluzionari da parte del candidato della destra, che “utilizza strategie fraudolente e ingannevoli per conquistare voti, come l’uso delle canzoni di Ali Primera e la figura di Simón Bolívar, che sono le icone genuine della Rivoluzione Bolivariana “.
Di fronte alle azioni dell’opposizione, noi comunisti restiamo vigili, in costante denuncia delle manovre della destra fascista che mira a creare uno scenario di disconoscimento dei risultati delle elezioni e, in tali circostanze, il PCV è attento a smascherare questi piani, dichiara Jabour a Prensa Latina.
Jabour in rappresentanza del PCV fa un appello alla classe operaia e al popolo in generale “a votare per Maduro, un candidato impegnato nella continuità della Rivoluzione Bolivariana che iniziò 14 anni fa il presidente Chavez”.
A questo proposito, ha esortato a lavorare per una forte vittoria popolare il 14 aprile contro le pretese e i piani cospirativi della destra.
Traduzione per Resistenze.org