© AP Photo/ Cagdas Erdogan
Il Partito Curdo dei Lavoratori (PKK) ha negato le dichiarazioni falsamente riportate da alcuni media turchi, secondo cui proprio i curdi sarebbero colpevoli dell’attentato all’aeroporto Ataturk di Istanbul.
La dura reazione, accompagnata dalla smentita di una rivendicazione, arriva a Ria Novosti da un rappresentante dell’ala radicale del partio.
«Noi non compiamo attentati contro popolazione civile, a maggior ragione contro persone a caso, molti dei quali non sono neanche cittadini turchi e non hanno niente a che fare con la lotta del Partito Curdo dei Lavoratori contro l’occupazione turca. Noi conduciamo una lotta mirata, rivolta soltanto contro i soldati e le forze speciali turche e non colpiamo con esplosioni aeroporti od altri luoghi pubblici. Inoltre l’ala combattente del nostro partito, HPG, non usa mai terroristi kamikaze, che sono invece una prerogativa dell’ISIS e di altri gruppi islamici.”
In precedenza la tv americana CNN, citando il Pentagono, aveva dichiarato che l’attentato all’aeroporto Ataturk di Istanbul potesse essere stato opera del Partito Curdo dei Lavoratori, organizzazione vietata oltre che in Turchia anche negli stessi USA.
29.06.2016