Il presidente Nicolás Maduro, ha affermato che nel suo paese non esiste deficit di democrazia ed ha reclamato dagli Stati Uniti il rispetto della sovranità e del diritto alla pace della sua nazione.
Autore: Laura Bécquer Paseiro | laura@granma.cu
Caracas – Migliaia di persone si sono unite nel processo di raccolta delle firme per chiedere la derogazione del decreto firmato dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, lo scorso 9 marzo, in cui si dichiara che il Venezuela è una minaccia per gli interessi della nazione del nord.
I venezuelani sono andati sino a Plaza Bolívar, a Caracas, e sono arrivati per esprimere la loro volontà di lotta per un paese che non è una minaccia, ma una speranza per molti.
L’obiettivo della campagna “Obama deroga il decreto, già!” (Obama repeal the executive order) è raccogliere 10 milioni di firme e consegnarle a Obama nel prossimo Vertice delle Americhe, a Panama.
Il presidente Nicolás Maduro, ha affermato che nel suo paese non esiste deficit di democrazia ed ha reclamato dagli Stati Uniti il rispetto della sovranità e del diritto alla pace della sua nazione.
Inoltre ha riconosciuto come deplorevole l’atteggiamento ginocchioni della destra estremista che ha più impegni con gli Stati Uniti che con il popolo venezuelano.
Maduro ha riconosciuto la posizione assunta come eccezione dai deputati dell’opposizione Carlos Vargas e Ricardo Sánchez, che si sono uniti alla campagna di raccolta delle firme per derogare il decreto del 9 marzo.
La strategia di raccolta del firme si realizza attraverso comandi nazionali e a quattro livelli : il primo nelle Unità di Battaglia Bolívar-Chávez (UBCh), nei Circoli di Lotta Popolare (CLP) e nel Gran Polo Patriottico.
Il secondo includerà le aree di lavoro, fabbriche, imprese, centri pubblici e privati.
Il terzo sarà la stabilimento di una rete di “angoli caldi” in tutte le piazze Bolívar del paese.
L’ultimo sarà l’iniziativa personale, individuale e familiare e per questo s’implementerà un sistema in Internet e nella telefonia pubblica.
Per questo sono stati abilitati 14.000 punti in tutte le piazze Bolívar del paese.
I cittadini delle altre nazioni possono sommarsi all’iniziativa raggiungendo le ambasciate del Venezuela nelle loro capitali.
A questa campagna si unisce il super twit di oggi venerdì 20, e per questo sono abilitati gli spazi delle reti sociali in Twitter: @ObamaDerogaYa e in Facebook con una pagina con lo stesso nome.
( Traduzione GM – Granma Int.)
20 marzo 2015