21/12/2015
Con un decreto il Cga ha concesso “soli” 40 giorni per l’esecuzione delle operazioni di verificazione al collegio dei verificatori.
Gli esperti avevano chiesto ben 90 giorni di proroga a cui si è fortemente opposta l’avvocatura dello stato.
Qui la richiesta:
L’udienza, che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso 16 dicembre, era però saltata a causa di problemi fisici del giudice relatore così il consiglio ha deciso tramite decreto che qui alleghiamo:
REPUBBLICA ITALIANA
CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA
in sede giurisdizionale
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti la nota del Presidente del Collegio di Verificazione MUOS, prof.ssa Maria Sabrina Sarto, del 2 dicembre 2015, con la quale è stata richiesta una proroga di 90 gg.per la consegna della relazione finale di verificazione e l’istanza del Ministero della Difesa del 16 dicembre 2015, con la quale si ribadiscono le contrarie ragioni alla concessione di una proroga ;
Vista la nota del medesimo Presidente del Collegio di Verificazione del 14 dicembre 2015, con la quale è stata rappresentata l’urgenza di dovere procedere ad alcune operazioni necessarie all’espletamento della menzionata verificazione e sono state richieste indicazioni in merito ad un necessario sopralluogo da effettuare presso l’impianto MUOS, attualmente sotto sequestro penale;
Ritenuto che – relativamente alle autorizzazioni richieste per compiere le ulteriori operazioni dettagliatamente elencate – esse, ancorchè non quantificate economicamente, non possono provvisoriamente essere messe a carico del Comune di Niscemi, mentre alcune delle “misure cooperative” che si assumono indispensabili nel caso di specie, ben possono essere approntate con la cooperazione delle amministrazioni che hanno la necessaria competenza in materia;
Ritenuto, altresì, per quanto concerne la richiesta di accesso all’impianto MUOS, che essa deve essere formulata al giudice penale competente, unico legittimato a rimuovere i sigilli;
Considerato, infine, che appare necessario concedere al citato Collegio di Verificazione una proroga di giorni 40 per la consegna della relazione finale di cui trattasi;
P.Q.M.
Dispone che il termine finale per le operazioni di verificazione da effettuare presso l’impianto MUOS sia prorogato di 40 giorni.
Conferma, per la discussione, la camera di consiglio del 3 febbraio 2016.
Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Palermo il giorno 17 dicembre 2015.
Il Presidente
Raffaele Maria De Lipsis