di AMDuemila
L’ex giudice amico di Falcone e Borsellino denuncia l’omertà dei media e dello Stato
“Per esperienza vissuta assieme a Falcone e Borsellino, che sono stati lasciati soli, so che iniziative come queste sono fondamentali”.
Ferdinando Imposimato presente alla manifestazione #rompereilsilenzio tenutasi a Roma sabato 14 novembre in sostegno a Di Matteo, racconta ad AntimafiaDuemilaTv l’importanza di incoraggiare con fatti concreti la vicinanza ai magistrati che stanno lottando in prima linea contro la mafia e i poteri occulti. La solidarietà e l’affetto che la cittadinanza ha manifestato a Roma “serve a rompere l’omertà di Stato” spiega l’ex giudice amico di Falcone e Borsellino, il “silenzio che si crea attorno a queste persone favorisce la camorra, l’ndragheta e i poteri occulti”. Silenzio del quale si devono fare carico anche i media, denuncia Imposimato: “C’è un silenzio anche della stampa, sono sdegnato, i media sono stati presenti per Salvini e assenti qui oggi”.
Imposimato, che è stato rappresentante italiano in seno all’Unione europea per il contrasto al terrorismo internazionale, parla dei tragici eventi che hanno interessato la Francia la sera prima: “Il terrorismo alcune volte viene strumentalizzato dall’occidente per fini di tensioni internazionali, voglio sperare che non sia questo il caso”, certo “la lettura è drammatica… bisogna dire che ci sono disuguaglianze planetarie che portano al terrorismo”.
20 novembre 2015