Foto: L’ ambasciatore ucraino Nadolenko Hennadii con il presidente israeliano Shimon Peres. (Issac Harari:Flash90)
Gli oppressi stanno aprendo gli occhi di fronte all’inganno perpretato dall’imperialismo che ha sempre giocato (e gioca) con le vite umane pur di espandere il proprio potere.
Nel filmato, che pubblichiamo prima dell’articolo di Contropiano, testimonia quanto siano corrette le parole di Norman Finkelstein (ebreo, scienziato politico americano e autore specializzato in questioni legate al conflitto israelo-palestinese). Norman Finkelstein, nell’occasione, era stato invitato a tenere un discorso all’Università di Waterloo in cui una ragazza ebrea gettava la carta dell’Olocausto per criticarlo ma il vissuto e l’onestà intellettuale dello scienziato zittiva molti presenti in sala…
Ci si augura, ora, che altri inizino a ragionare onestamente ed arrestare il genocidio in corso e non anteporre l’appartenenza religiosa o altro sui veri motivi dello sterminio in Palestina.
La verità è, decisamente, molto più rivoluzionaria delle bombe...
MOWA
L’ambasciatore ucraino a Gerusalemme, Hennadii Nadolenko, con un intervento su Haaretz, si dice pronto alla lotta comune “contro il terrorismo”. Basta non guardarsi dentro, e il gioco diventa possibile.
Ascoltiamone alcune sentite parole:
“Noi, i rappresentanti di Ucraina, abbiamo, insieme al popolo dello Stato di Israele, personalmente sentito la totalità della minaccia posta alla civili da parte delle attività criminali dei terroristi. A questo proposito, abbiamo avuto l’opportunità di assistere all’azione di Iron Dome, il sistema di difesa missilistico israeliano”.
“Tutti gli ucraini, così come me, condividono il dolore di tutti i parenti e gli amici di coloro che sono stati uccisi, e piangono in profondità con il popolo di Israele”. Gli oltre mille palestinesi, quasi tutti civii, in grande quantità bambini, no; non lo commuovono affatto.
Lui si sente al livello degli israeliani nell’affrontare quasi lo stesso nemico in casa. “Per me, come rappresentante dell’Ucraina, il problema del terrorismo ha assunto nell’ultimo anno un significato speciale. […] a partire dal 15 luglio, durante le operazioni anti-terrorismo nelle regioni orientali dell’Ucraina, le nostre forze armate hanno perso 258 soldati, e abbiamo avuto 922 feriti”.
Di più: “vorrei sottolineare ancora una volta che il delitto che ha ucciso 298 civili innocenti da tutto il mondo (l’abbattiemnto del volo Mh17 delle linee aere malesi), è un’altra conferma del fatto che il terrorismo di oggi non è vincolato da confini”.
“Credo che i paesi che si trovano ad affrontare il terrorismo e che cercano di combattere questo male dovrebbero sostenersi a vicenda, e devono unire i loro sforzi al fine di attirare l’attenzione del mondo per la nostra causa. Dobbiamo cominciare a ricevere un aiuto reale e il sostegno di organizzazioni internazionali al fine di combattere questa minaccia”.
“Pertanto, vorrei sottolineare che, come rappresentante di Ucraina, ho potuto apprezzare l’aiuto che il mio stato ha ricevuto dai cittadini di Israele negli ultimi mesi. Esprimo la mia profonda gratitudine a tutti i membri del gruppo “Israele sostiene Ucraina” e, in particolare, il gruppo di volontari “Israele aiuta Maidan” per il loro sostegno”.
“In questi giorni difficili per le nostre nazioni, traboccanti di triste notizie, chino la testa in ricordo degli eroi israeliani e ucraini che sono morti difendendo il loro popolo dai terroristi”. Magari in questo passaggio potrebbe essere Bandera a sentirsi offeso nel vedersi equiparato alle sue vittime ebree…
A noi sembra chiaro che si stia creando un “fronte” imperialista – con alla guida gli Stati Uniti e con l’Unione Europea ancora un po’ disorientata dalla velocità che stanno prendendo gli eventi – che non distingue più al suo interno tra “progressisti” e reazionari, tra nazisti veri e propri e “liberali” classici; un fronte che ha la guerra come unico orizzonte possibile e che perciò – con il termine “terroristi” – definisce ormai semplicemente il caro, vecchio “nemico”.
Do you remember “Achtung banditi”?
27 Luglio 2014