avv. Claudia Candeloro – Diritti del lavoro
E’ ora che qualcuno inizi a dirlo: il più grande delitto avvenuto in Italia, quello che provocherà il più grande massacro sociale mai visto in questo paese è stato l’introduzione del sistema contributivo per il calcolo delle pensioni.
Cosa vuol dire? Che tutti quelli che hanno iniziato a lavorare dal 1° gennaio 1996 avranno la pensione calcolata sulla base dei contributi versati moltiplicati per un coefficiente (ridicolo) e possono mettersi l’anima in pace: passeranno la vecchiaia in condizioni di ASSOLUTA POVERTA’.
Vi faccio un esempio: un lavoratore dipendente che oggi percepisce 20.000 euro annui (reddito già più alto di quello che percepisce la metà della popolazione italiana), lavorando per 40 anni nello stesso lavoro, senza interruzioni di alcun genere, accumulando un montante contributivo (ossia i contributi che avrà versato) di poco meno di 300.000 euro, andrà in pensione con circa 1000 euro lordi al mese.
Avete capito bene: 40 anni di lavoro, 67 anni, mai nessun lavoro precario. 1000. EURO. LORDI. AL. MESE.
Se quello stesso lavoratore dovesse avere una carriera discontinua (e chi non ce l’ha oggi?) può sognarsi anche quelli. Infatti, lorsignori hanno anche pensato bene di eliminare l’integrazione al minimo per i pensionati contributivi (vi ricordate il milione di Berlusconi?), ovvero quel meccanismo per cui, se non arrivi a una certa soglia di sostentamento, lo stato integra la tua pensione.
E allora tocca iniziare a dirlo: non è vero che il sistema contributivo è giusto, non è vero che fa in modo che ognuno abbia la pensione che meriterà, perchè anche il più ligio tra i lavoratori, come ho calcolato prima, morirà in povertà con questo sistema, con i figli che staranno peggio di lui.
Se non vogliamo condannare coloro che vivranno in Italia tra vent’anni all’indigenza più totale, tocca lottare ora: diffondere la consapevolezza di quello che sarà e combattere per ABROGARE IL CONTRIBUTIVO.
Vi prego di diffondere, perchè di questo veramente non ne parla NESSUNO.
Tratto da: https://www.facebook.com/groups/533920486777224/permalink/1326996544136277/