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INVITO ALLA FIERA DEL LIBRO DOMENICA A PISA    

Domenica 13 novembre, alla Fiera del Libro a Pisa, Palazzo dei Congressi (Via Matteotti 1), saranno presentati due libri dell’editore Zambon:

Hillary Clinton, la regina del caos di Diana Johnston

La porta d’ingresso dell’Islam / Bosnia-Erzegovina paese ingovernabile di Jean Toschi Marazzani Visconti

Affiancherà Jean Toschi, nella presentazione, Manlio Dinucci.

I temi trattati sono della massima attualità alla luce della sconfitta della Clinton alle elezioni statunitensi e delle ultime decisioni della Nato

Appuntamento alle ore 14:30 (esatte) alla Sala Blu. Le presentazioni termineranno alle ore 16:00

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La nostra compagna Micol Carmignani presenta le ultime novità delle sue pubblicazioni tra queste:

«Un bambino felice, un giocatore imbattibile di tennis da tavolo, un fotografo, un paracadutista alpino, un operaio metalmeccanico, un sindacalista, un assessore impegnato sul territorio, un marito un po’ sognatore, un padre, un pensionato: è tutto questo Gianni Zanotti, prima che un malato di Alzheimer». Che nel suo raccontarsi, usando lo strumento del racconto autobiografico come terapia per fermare sensazioni, fatti e ricordi che altrimenti andrebbero persi, intreccia il suo vissuto con la Storia del nostro Paese: «Dai drammatici effetti della seconda guerra mondiale alla lotta di Liberazione, dalla ricostruzione materiale, alla realizzazione dei valori e dei principi della democrazia, libertà ed equità sociale». Conquiste che rivivono nelle testimonianze centrali delle lotte dei lavoratori, a cui subito rispondono le bombe della ‘strategia della tensione’ e poi lo smantellamento del tessuto industriale italiano, in cui la Innocenti di Lambrate, dove Gianni Zanotti è stato lavoratore e sindacalista, è stato un passaggio nodale.

Rendere vivo il ricordo di episodi, atti, gesti che solo i grandi uomini hanno saputo rendere indelebili nella memoria di tutti: con questo proposito l’ANPI della sezione di Vecchiano ha voluto dare alle stampe un lavoro “vivo” perché impresso nella memoria di tutti, anche se cronologicamente lontano. Guidati dalla memoria collettiva, ci siamo battuti per riportare alla luce un personaggio e la sua storia che rimane e rimarrà presente nei nostri cuori: quella di Perseo Agostini, un paesano semplice dal cuore grande che non si è piegato alla barbarie tedesca nella Seconda guerra mondiale e che è stato accompagnato per tutta la vita dallo spirito di solidarietà.