Si leggono, con stupore, post sulla HSBC (Hongkong & Shanghai Banking Corporation) dove non trapela, in detti scritti, la benchè minima e dovuta critica su questo colosso inglese in quanto artefice di diverse cose negative.
Citiamone alcune di queste notizie (tratte dal web) di diversa entità e gravità:
1) protagonista (HSBC) di aver favorito persone che hanno evaso milioni di soldi al fisco dai loro paesi i cui nominativi sono venuti alla cronaca grazie all’ingegnere informatico italo-francese Hervé Falciani;
2) HSBC insieme al Crédit Agricole sono accusate di riciclaggio di denaro. La HSBC finanzia anche l’industria dell’olio di palma contribuendo alla selvaggia deforestazione dell’Indonesia;
3) HSBC ha piazzato alcuni loro dirigenti (legati alla grande finanza) in posti chiave di paesi, con le più grandi risorse del globo, come nel caso del Ministero della Produzione argentina con Francisco Cabrera;
4) le casseforti dell’Isis, secondo Scott Bennett (collaboratore, per anni, per i servizi segreti statunitensi), si trovano in Hsbc e nella Ubs con il compiacimento, visto che lo sapeva dal 2008, del presidente Barak Obama. Infatti, dichiarava Scott Bennett relatore del documento “Shell Game”:
«Ascoltarono Birkenfeld, ascoltarono me, ascoltarono altri testimoni chiave. E poi che cosa fecero? Minacciarono l’Ubs e la Hsbc? Le comminarono una multa? Denunciarono pubblicamente la cosa? Si rivolsero al governo svizzero e a quello britannico? Non fecero nulla di tutto questo. Insabbiarono tutto, sbatterono in galera me e Birkenfeld, secretarono “Shell Game” e si dimenticarono della faccenda. Ecco quello che fecero»…
Inutile dire che i diciannovemila conti proseguirono nel vedere transitare i soldi del terrorismo islamico e che i due colossi bancari (Hsbc, quarta banca del pianeta, Ubs, quattordicesima) non subirono alcun contraccolpo.
Ancora, Bennett:
«La cosa che scopersi solo dopo è che parte di quei conti era talvolta utilizzati anche dalla Cia. Ecco perché è stato insabbiato tutto, pensai. Ma forse c’erano anche altre ragioni più importanti, di valore geopolitico»;
5) alcune figure apicali di Hsbc (Flint, Douglas J. – Group Chairman, HSBC Holdings plc e Robertson, Simon – Partner, Robertson Robey Associates LLP; Deputy Chairman, HSBC Holdings) sono inserite nella temutissima Bilderberg tanto che parteciparono al Bilderberg Meetings Hertfordshire in England, 6-9 June 2013.
Se, tutto ciò, lo si deve ritenere irrilevante e non degno di nota critica c’è da preoccuparsi su dove si vorrà andare a parare in futuro.
MOWA