Rimaflow, la fabbrica recuperata e autogestita di Trezzano sul Naviglio, che compie nei prossimi giorni il primo anniversario dall’occupazione del febbraio 2013, sarà presente con una nutrita delegazione di lavoratori e lavoratrici all’incontro di Marsiglia, su invito di Andrés Ruggeri, ricercatore dell’Università di Buenos Aires e profondo conoscitore delle fabricas recuperadas argentine, che ha recentemente partecipato a un incontro nello stabilimento occupato.
Unitamente ai cooperativisti parteciperanno da Milano anche Aldo Marchetti, autore di ‘Fabbrica aperta’ sulla realtà argentina, e alcuni ricercatori italiani collegati all’esperienza di Rimaflow, interessati anche ad una collaborazione con la ‘biblioteca online’ workerscontrol.net specializzata sulle lotte operaie e sindacali e l’autogestione.
Marsiglia sarà anche l’occasione per costruire legami tra le realtà autogestite in Europa, ivi compreso un interscambio economico e produttivo ‘fuorimercato’. Partecipano inoltre dall’Italia l’esperienza romana di Officine Zero e alcuni docenti dell’università di Padova e di altri atenei.
www.rimaflow.it
Incontro Internazionale: “Economia dei Lavoratori “
Primo Incontro Regionale dell’Europa e del Mediterraneo
Venerdì 31 gennaio e Sabato 1 Febbraio 2014
Presso la Fralib, fabbrica occupata dai lavoratori
Gemenos, Bocas del Rodano, Francia
Organizzatori: Comitato organizzatore dell “Incontro Internazionale dell’Economia dei lavoratori” ; Programa Facultad Abierta, Università di Buenos Aires (Argentina). Con la collaborazione di ASPAS (Associazione di Solidarietà con il Sud America in Provenza) .
Il Primo Incontro Regionale Europeo “L’economia dei Lavoratori ” si svolgerà tra il 31 gennaio e il 01 febbraio, 2014 alla Fralib una fabbrica che è stata occupata dai lavoratori in difesa dell’occupazione.
Informazioni e iscrizioni : economyworkersmarseille2013@gmail.com
Si tratta di un incontro di continuità con quello internazionale dell'”Economia dei Lavoratori “, organizzato dal Programa Facultad Abierta dall’Università di Buenos Aires nel 2007 per discutere le esperienze delle imprese recuperate dai lavoratori in America Latina. Durante il IV appuntamento Internazionale nel luglio 2013, tenutasi a Joao Pessoa, in Brasile, è stato proposto che, oltre alla biennale internazionale Buenos Aires 2007 e 2009, Città del Messico 2011, Joaa Pessoa 2013 e il Venezuela come il luogo proposto per 2015, ci sarebbe dovuto essere un incontro a riguardo anche in Europa, Nord America Centro e Sud America Asia e Oceania e Africa, da svolgersi ad anni alterni.
Da qui la proposta di organizzare congiuntamente con i lavoratori di Fralib e con il sostegno di ASPAS, l’Associazione di Solidarietà con il Sud America in Provenza, il primo raduno regionale europeo dell'”Economia dei Lavoratori “. Lo scopo di questo evento in Europa è quello di rendere il dibattito e la discussione di queste esperienze – la loro pratica e teoria – più accessibili per i partecipanti provenienti da Europa, Nord Africa e del Medio Oriente, con particolare enfasi sulla difesa dei posti di lavoro colpiti dalla crisi, contribuendo allo scambio e alla conoscenza di esperienze latinoamericane di autogestione dei lavoratori.
Questo incontro assume una dimensione di grande importanza in un contesto internazionale in cui la crisi globale del capitalismo continua a fagocitare sempre più i paesi europei, in particolare nella regione del Mediterraneo, dove l’unica risposta da parte dei governi è stata quella di attuare le misure di austerità. Queste politiche, provate e testate in altre parti del mondo, hanno ancora una volta, non solo bloccato l’economia, bensì hanno causato ulteriore impoverimento, disoccupazione strutturale, emarginazione e insicurezza per la maggioranza delle persone che vive del proprio lavoro. Negli ultimi anni sono emersi grandi movimenti di protesta nei paesi cosiddetti “sviluppati” e più colpiti dalla crisi, come la Grecia e la Spagna. Stanno emergendo esperienze che sembrano ritornare alle vecchie forme di cooperativismo come forma per difendere l’occupazione, sempre più precaria. Tutto questo rafforza la necessità di cambiamenti nella gestione dell’economia che prevedono non solo il benessere dei lavoratori, ma anche assicurare una gestione diretta dell’attività.
Molti dei movimenti emergenti in Europa, che sostengono l’autonomia e l’autogestione sono ispirati da esperienze in America Latina, dove i movimenti sociali di base, le organizzazioni popolari e dei movimenti operai hanno sviluppato strutture organizzate attraverso l’autogestione, che, in molti casi, producono beni e servizi. Tale è il caso delle aziende recuperate dai lavoratori in vari paesi.
Questi incontri internazionali cercano di esplorare e porre domande relative alle lotte operaie da diverse prospettive e contesti nazionali. Mirano a fornire lo spazio per la discussione e il dibattito con le esperienze di controllo operaio e l’autogestione come punto di partenza. Riunisce intellettuali, attivisti sociali e lavoratori. Insieme ai lavoratori che hanno recuperato aziende, costituito cooperative, a movimenti sindacali e organizzazioni e movimenti sociali, gruppi politici ed accademici, nelle precedenti edizioni i partecipanti provenivano da oltre 20 paesi dei cinque continenti.
Gli argomenti di discussione, oltre che all’autogestione e al cooperativismo, riguardano i diversi problemi che i lavoratori devono affrontare nella crisi globale, tra cui, ad esempio, le lotte dei migranti, l’opposizione a condizioni di schiavitù, o di nuove sfide per i sindacati nel contesto di crisi e della ristrutturazione capitalistica.
In continuità con gli incontri internazionali precedenti si propongono i seguenti temi:
Programma
Venerdì 31 Gennaio:
Opening con organizzatori e gli ospiti invitati.
Tabella 1: La crisi e le risposte dell’autogestione operaia in America Latina
Tabella 2: Imprese occupate e recuperate in Europa
Tabella 3: lavoro precario, immigrazione e la disoccupazione in Europa: politiche e conflitti
Proiezione del film ” Industria Argentina” (Argentine Industry) di Ricardo Díaz Iacoponi .
Cena con cucina latino-americana
Sabato 1 febbraio:
Tabella 5: i Movimenti di resistenza alla crisi: Spagna, Grecia, Turchia, “primavera araba”, l’Argentina del 2001, Occupy Wall Street
Presentazione del workerscontrol.net (Dario Azzellini)
Tabella 6: Le sfide del sindacalismo nel nuovo contesto europeo e mondiale
Scambio di esperienze e plenaria di chiusura.
24 gennaio 14