Pisa-Milano 19 maggio 2015
Cari compagni è passato quasi un mese dalla splendida iniziativa del 25 Aprile, la Controbolognina, elemento base per far nascere l’Associazione e ricordare in modo operoso il “Lavoratore Salvatore d’Albergo“.
E’ stata una giornata molto proficua, con relazioni che da vari punti di vista hanno messo in evidenza la deriva autoritaria che il nostro paese sta subendo in nome degli interessi capitalistici. Per fare questo si sta manomettendo, con sempre più protervia, la Costituzione della Repubblica nata dalla Resistenza antifascista, l’ultimo vero baluardo della nostra democrazia, sempre meno rappresentativa.
A questo grave danno si aggiunge la beffa che a rivoltare la Costituzione, scritta da donne e uomini di grande spessore politico e umano, ci sta pensando una delle classi politiche più inette, asservite al grande capitale e per questo più pericolose che il paese abbia mai avuto.
I tempi di azione, e ancora peggio di “incisione”, sono sempre più stretti. Mai come oggi difendere la Costituzione significa agire, poiché non ci metteranno molto a portarcela via del tutto, con gravi conseguenze per la libertà di ogni cittadino di poter fare politica in autonomia dai poteri forti.
Noi delle Sezioni comuniste Gramsci-Berlinguer di Pisa e Milano, crediamo che l’Associazione, che ci siamo prefissati di costruire in nome e ricordo di Salvatore, debba essere messa in piedi al più presto perché c’è molto bisogno che il lavoro di questo grande compagno venga divulgato il più possibile, facendo in modo che diventi base diffusa di studio, ma soprattutto di lotta per la difesa della Costituzione.
In tal senso chiediamo a chi ha partecipato all’iniziativa del 25 aprile, e anche tutti quelli che abbracciano queste preoccupazioni e queste motivazioni, di attivarsi maggiormente affinché questa Associazione nasca al più presto; con la consapevolezza che essa debba dare un contributo e un forte impulso per la “rinascita” di un soggetto politico comunista, il Partito, che politicamente e socialmente ridia vigore e rilanci la Carta costituzionale. Che, come ben sappiamo, è una Costituzione “programmatica” la quale ha inevitabilmente bisogno per poter rivivere nella vita di ogni giorno e di ogni proletario, dell’azione di concerto con un Partito Comunista.
Con l’auspicio di ritrovarci presto per terminare il lavoro che ci siamo prefissati, invitiamo i compagni a riunirsi al più presto, per definire lo Statuto e le iniziative da intraprendere, preferibilmente entro i primi di giugno.
A tal proposito la nostra Sezione di Pisa sarebbe ben lieta di ospitare un nuovo incontro.
I tempi stringono e come disse Engels: “un’oncia di azione vale una tonnellata di teoria”.
Saluti Comunisti
Domenico Marino e Walter Montella
Segretari delle Sezioni comuniste Gramsci-Berlinguer Pisa e Milano