Isola ogni lavoratore e ne mina la possibilità di confronto, organizzazione ed aggregazione lavorativa, sociale e sindacale.
Disarticola i rapporti ed accelera ancora verso la produttività personale di ciascuno, individualizzando in pratica il rapporto di lavoro e consegnandolo all’amministrazione.
Rimane sulla carta l’obbligo per l’azienda di garantire l’orario di lavoro, ma che si rivela un obbligo del tutto formale, perché il dipendente ha soprattutto quello di assicurare carichi ed obiettivi individuali che l’amministrazione gli impone.
Un’ennesima spinta sulla strada della produttività individuale, che ha quale conseguenza non solo il peggioramento delle condizioni salariali e di lavoro di tutti, ma ha anche l’effetto di continuare nel processo di riduzione del fabbisogno di personale.
Non facciamoci prendere in giro, una volta questo si chiamava lavoro a cottimo presso il proprio domicilio.
PROVINCIA DI PISA