Basta salari da fame!
di Marta Fana, Simone Fana
Sotto l’economista Marta Fana, ospite della trasmissione TV, Quante Storie, racconta i processi di liberalizzazione del mercato che sono alla base del nuovo capitalismo…
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- Editore: Laterza
- Collana: Tempi nuovi
- Data di Pubblicazione: novembre 2019
- Pagine: 165
- Formato: brossura
Descrizione del libro
Quelli che hanno salari orari di tre, quattro, sei euro lordi l’ora. Quelli costretti al lavoro gratuito o a un tirocinio a 400 euro al mese.
Quelli sottoinquadrati e i troppi costretti a un part time involontario, spesso fittizio.
Ormai il mercato del lavoro è una giungla con una sola certezza: stipendi bassi e precari.
Paghe da fame per un lavoro povero.
E se fosse proprio questo il problema che impedisce alla nostra economia di crescere? E se ricominciassimo a parlare di lotta salariale?
È sull’impoverimento dei lavoratori, infatti, che molte imprese continuano ad accumulare profitti agitando di volta in volta il nemico esterno più utile alla propria retorica: gli immigrati, le delocalizzazioni, la tecnologia.
Una narrazione che nasconde un interesse politico, diretto a garantire l’alto contro il basso della società, i profitti dei pochi contro i salari dei molti.
Ma la consapevolezza che le crescenti disuguaglianze originano dai salari e dalle retribuzioni è tornata con forza nel dibattito pubblico e alimenta le lotte dei movimenti sociali a livello globale.