Dove sono le mascherine a 50 centesimi? Se lo domanda Federfarma secondo cui a Milano e Torino non sarebbero mai giunte, mentre a Roma sarebbero finite e poi c’è il problema sui rimborso per i farmacisti.
Il presidente di Federfarma Marco Cossolo denuncia che a Roma le farmacie hanno terminato le scorte di mascherine chirurgiche a 50 centesimi al pezzo (per ora più Iva). In altre città come Milano e Torino ancora le aspettano.
Cossolo afferma che i farmacisti sono disponibili a venderle, ma che le ingenti quantità promesse non sono mai arrivate.
Anche i guanti costano il triplo
Il vice segretario di Federfarma Roberto Tobia aggiunge che anche i guanti e l’alcol per disinfettare mancano e quando ci sono, costano il triplo per l’alto costo delle materie prime necessarie alla loro produzione e per la scarsa presenza del bene nei magazzini di distribuzione. Lo riporta l’Ansa.
Il problema rimborsi
Quest’oggi Federfarma ha anche fatto notare in un comunicato stampa che i farmacisti hanno difficoltà a richiedere il rimborso per le mascherine a causa di problemi burocratici e tecnici, legati ai codici di identificazione degli standard internazionali UNI EN secondo cui sono prodotte le varie mascherine chirurgiche.
11.05.2020