Le potenze mondiali, impegnate nello sviluppo di missili ipersonici, dovrebbero garantire che questo tipo di armi non cada nelle mani dei “regimi canaglia”. A chiederlo sono gli esperti del centro analitico americano RAND Corporation chiedono questo, scrive l’Independent.

Gli esperti della RAND Corporation inoltre avvertono che, a causa dei missili ipersonici, sviluppati dagli Stati Uniti, dalla Federazione Russa e dalla Cina, potrebbe anche scoppiare una guerra.

“L’ulteriore diffusione di missili ipersonici renderà più probabile una guerra strategica. Ciò potrebbe spingere i paesi a prendere decisioni prudenti in merito all’uso di queste armi”, credono gli esperti del think tank americano.

“Russia, Cina e Stati Uniti stanno sviluppando le proprie versioni di queste armi e, secondo gli scienziati di RAND Corporation, devono concordare tra loro di non vendere né i sistemi finiti né i componenti principali di questi sistemi”, scrive The Independent.

Il mondo ha meno di un decennio di tempo per introdurre un sistema di “non proliferazione” di questo tipo di armi, affermano gli esperti RAND.

07.10.2017