Il pomeriggio del 14 aprile, il maggiore colonnello Tan Kefei, portavoce del Ministero della Difesa cinese, ha risposto alle domande dei giornalisti sulle recenti questioni militari.
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Il portavoce ha affermato che la Cina si oppone fermamente all’intervento della NATO negli affari dell’Asia-Pacifico con il pretesto della cosiddetta “minaccia cinese” e alla costruzione di una “NATO in versione Asia-Pacifico”. Negli ultimi anni, la NATO ha sempre cercato di rafforzare i legami di sicurezza militare con i paesi dell’Asia-Pacifico senza il limite della zona difensiva, ha provocato deliberatamente conflitti e divergenze, sostenuto il confronto tra i campi, creato tensioni regionali e sfidato e minacciato la pace e la stabilità del mondo.
L’Asia-Pacifico accoglie con favore lo sviluppo nel rispetto della pace e non deve diventare una regione caratterizzata dalla contesa geopolitica. La parte cinese esorta la NATO ad abbandonare la mentalità da Guerra Fredda, a considerare obiettivamente lo sviluppo e le politiche della Cina, e a non creare caos nella regione attraverso atti pericolosi.
2023-04-14