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Ginevra, 7 mar (Prensa Latina)

La missione del Venezuela a Ginevra ha respinto le dichiarazioni contro il suo paese da parte di alcuni esperti dell’ONU presso il Consiglio dei diritti umani, e li ha qualificati come parte di una campagna di disinformazione internazionale.
Questi esperti si fanno eco delle manipolazioni sfrenate da poderosi interessi locali e stranieri che hanno cercato sempre di destabilizzare il governo legittimo e, nel passato, hanno auspicato un frustrato golpe di Stato, ha denunciato la missione in un comunicato.

Durante la sua recente visita a Ginevra il cancelliere Elias Jaua ha apportato documentazione abbondante, verificata e verificabile, sulla realtà del paese, tanto all’Alta Commissaria per i diritti umani, Navi Pillay, come al segretario generale dell’ONU, Ban Ki-Moon.

Nessun manifestante è stato fermato arbitrariamente aggrega la nota che ratifica lo stretto attaccamento alla legalità e le garanzie del diritto alla difesa ed al dovuto processo.

La missione ha confermato che sono completamente false le segnalazioni fatte qui su supposte detenzioni arbitrarie ed uso eccessivo della forza contro i manifestanti.

Né il Pubblico Ministero né la Difesa del Popolo hanno ricevuto nessuna denuncia su questo tipo di fatti, aggrega il testo.

Dal 12 febbraio gruppi violenti portano a capo attacchi contro edifici e beni statali, persone, veicoli del trasporto pubblico e, perfino, ambulanze.

Simultaneamente, alcune grandi corporazioni mediatiche hanno iniziato una campagna con foto false ed informazioni tendenziosa per fare credere che il Venezuela è nel caos, attribuire al Governo la responsabilità e propiziare un intervento straniero.

Le autorità bolivariane confermano la soddisfazione piena dei diritti alla libertà di espressione e la manifestazione pacifica, espressa la missione a Ginevra,

Aggrega che il paese si incammina verso la piena tranquillità pubblica grazie alla Conferenza Nazionale per la Pace, promossa dal presidente Nicolas Maduro e riconosciuta ed incoraggiata dallo stesso segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

La Missione aspira a che l’informazione fornita dallo Stato venezuelano sia tenuta in conto nei successivi pronunciamenti di questi esperti, conclude la nota.

Ig/ami