Al Presidente del Consiglio Comunale Al Sindaco e alla Giunta Oggetto: Cuba aiuta l’Italia, San Giuliano Terme chiede la fine del “bloqueo” IL CONSIGLIO COMUNALE Evidenziato il drammatico periodo generato dalla pandemia, causata dalla rapida diffusione del virus Covid-19 e la conseguente situazione di emergenza in cui sono precipitate molte zone del Paese, a partire dalla Regione Lombardia, con numerose persone contagiate e decedute e con un sistema sanitario al limite del collasso; Considerato l’appello internazionale per gli aiuti che il nostro Governo ha lanciato per fronteggiare la crisi sanitaria, essendo l’Italia uno dei paesi più colpiti in termini di ammalati e morti; Riscontrato come tra i paesi che hanno inviato soccorsi alla Repubblica Italiana vi sia quello particolarmente rilevante arrivato dalla Repubblica di Cuba, con l’invio di una Brigata medica esperta di gravi epidemie, composta da cinquantatré medici (immunologi e infermieri specializzati in interventi di contrasto delle pandemie); Preso atto che il Contingente internacional de medicos especializados en situaciones de disastres y graves epidemias opererà presso l’ospedale da campo allestito a Crema per il contenimento dell’epidemia e la cura dei contagiati, in una delle aree focolaio più rilevanti della Lombardia; Evidenziato come la succitata Brigata medica, (intitolata ad Henry Reeve, un cittadino statunitense che partecipò alla guerra di indipendenza di Cuba dal colonialismo spagnolo) abbia operato in soccorso di numerosi paesi, colpiti da gravi catastrofi naturali ed epidemie (quali Haiti, colpita dal terremoto e dal colera, Sierra Leone, colpita dall’epidemia di Ebola, Cile e Pakistan, colpiti da terremoti, come pure Stati Uniti, nella New Orleans distrutta dall’uragano “Katrina”); Considerando però che: • la Repubblica di Cuba è tuttora sottoposta ad embargo totale da parte del Governo statunitense, per ragioni politiche unilateralmente motivate; • che tale misura di ritorsione comporta gravi danni al popolo cubano e ne mette a rischio la vita, bloccando anche tutto quello che serve alla sanità, che deve essere importato dall’estero; Evidenziato soprattutto come tale blocco sia stato pericolosamente inasprito dal governo statunitense, anche ora che il mondo intero è colpito dall’epidemia Covid-19, con la conseguenza che un dilagare dell’epidemia nell’isola di Cuba potrebbe portare a conseguenze nefaste per il popolo cubano; Ribadito che l’impegno di solidarietà sanitaria è portato avanti dalla Repubblica di Cuba da decenni, sia attraverso la formazione di personale sanitario di tutti i paesi del sud del mondo (Escuela Latino Americana de Medicina nei pressi dell’Havana) sia con le proprie missioni sanitarie nel mondo, con un numero di medici superiore a quelli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità; CHIEDE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Di fare proprio l’appello lanciato dalle comunità cubane residenti in Europa per porre fine all’embargo contro la Repubblica di Cuba e il suo popolo, coerentemente con l’espressione di voto della maggioranza dei membri dell’ONU su tale tema; Di chiedere alla Regione Toscana, e al Governo italiano di fare proprio il succitato appello; IMPEGNA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO A inoltrare la presente risoluzione: – alla Presidente del Senato; – al Presidente della Camera; – al Presidente del Consiglio dei Ministri; – al Ministro degli Esteri; – al Presidente del Consiglio della Regione Toscana, – al Presidente della Giunta regionale della Toscana; I capigruppo |