L’agenzia di stampa iraniana Mizan ha fatto sapere che l’avvocatessa Nasrin Sotoudeh è stata temporaneamente liberata dalla prigione dove era detenuta da oltre due anni per attività di spionaggio e propaganda contro lo Stato.
Nasrin aveva iniziato uno sciopero della fame durato 6 settimane per protestare contro le terribili condizioni detentive dei prigionieri politici in Iran.
L’avvocatessa iraniana da sempre si batte contro la pena di morte e a favore dei diritti delle donne iraniane. In particolare il suo attivismo contro l’obbligo del velo in Iran le è costato una condanna a 38 anni di carcere per attività sovversiva contro lo Stato.
Iran, liberata l’avvocatessa per i diritti umani Nasrin Sotoudeh
9 nov 2020