Sotto l’articolo della Gazzetta di Parma del 15 ottobre scorso che resoconta dell’iniziativa sul referendum tenuta a Parma dal comitato nazionale “Difendiamo i nostri figli” con la partecipazione del presidente naz. e portavoce del “Family Day” Massimo Gandolfini il quale si è espresso chiaramente per il NO al referendum, e con motivazioni vicine alle nostre, in particolare citando il passaggio della revisione costituzionale che prevede la votazione di proposte del Governo a data certa entro 70 giorni dalla presentazione, col che <<se pensiamo che il governo in carica godrà della maggioranza assoluta, si verrà a creare un pericolosissimo deficit di democrazia. Il rischio di una deriva autoritaria è reale>>.
Giovanni Caggiati