Dopo la nomina da parte del ministro Franceschini di Andrea De Pasquale alla guida dell’Archivio Centrale dello Stato, minimizzando indecentemente l’episodio della santificazione fatta da quest’ultimo del fascista Pino Rauti (da lui definito “statista”, e “organizzatore, pensatore, studioso, giornalista, deputato dal 1972 al 1992. Tanto attivo e creativo, quanto riflessivo e critico”), la reazione delle associazioni delle vittime delle stragi fasciste è stata ferma: “La nomina di De Pasquale è un vulnus intollerabile, una operazione che sembra serva a tranquillizzare quegli apparati che ancora oggi hanno paura della verità. Noi non solo vigileremo ma non ci fermeremo qui”.
Noi ci uniamo a loro lanciando questa petizione perché l’incarico a De Pasquale sia revocato al più presto