Un buon servizio giornalistico che ricostruisce alcuni inquietanti scenari in Italia. MOWA
Da un po’ di tempo imperversa in ogni dibattito sulla guerra in Ucraina un tal Oles Horodetskyy d’altronde, è una voce autorevole è il presidente dell’associazione cristiana degli ucraini d’italia che cos’è?
Boh siti web non ne abbiamo trovati e neanche profili social l’associazione però compare in alcuni siti che elencano le organizzazioni no profit della capitale e che come indirizzo della sede riportano tale via cesare melano 65.
Peccato che secondo google maps non esista allora abbiamo fatto una visura. L’associazione risulta effettivamente registrata. La sede invece che in via melano risulta essere in via camilla, al civico 70 ma se vai a vedere cosa c’è in via camilla 70 con street view di google ti ritrovi un fondo commerciale con su scrito “amministrazioni condominiali e gestioni patrimoniali luca santo” le tesi espresse da Horodetskyy sono piuttosto forti:
1) tra Russia e Ucraina non c’è nessun compromesso possibile. Unico obiettivo possibile degli ucraini è sconfiggere militarmente Putin
2) in Ucraina non esistono i NE0N4Z1. Non è che sono pochi, o marginali. Proprio non esistono. E’ solo propaganda Putiniana. E i media italiani sono conniventi.
D’altronde, dipende un po’ dai punti di vista. Dalla pagina facebook del suo ristorante di specialità ucraine a Roma, si nota in bella mostra che sulle pareti c’è un bel ritratto di Stepan Bandera, collaborazionista dei n4z15ti e corresponsabile di circa 2 milioni di morti nel suo paese in un’altra foto si vede Horodetskyy sorridente in una bella foto di gruppo sotto al colosseo. Sono i simpatici militanti di Pravyj Sektor, l’ormai celebre partito che in tempi non sospetti è stato definito ne0n4z15ta da giornali non proprio allineati alla propaganda putiniana come il times e la stampa in un’altra c’è lui mentre era in pellegrinaggio al cimitero di monaco per rendere omaggio al suo eroe bandera insieme a Yuriy Syorotyuk, leader di Svoboda, che in passato si chiamava proprio esplicitamente Partito Social Nazionalista Ucraino, e poi è stato un po’ ripulito. Perché sono n4z15ti, mica scemi Horodestkyy comunque aveva fatto qualche breve apparizione sui nostri media anche prima della guerra in ucraina vi dice qualcosa il nome Andrea Rocchelli?
Era un giornalista freelance che a 31 anni, subito dopo le famose proteste democratiche di piazza maidan, ebbe la sventurata idea di recarsi nel donbass che stava precipitando nella guerra civile venne ucciso da un colpo di mortaio sparato dall’esercito ucraino su un gruppo di giornalisti e attivisti inermi le indagini vennero ostacolate dalle autorità democratiche ucraine, che si rifiutarono di rispondere a una rogatoria internazionale degli inquirenti italiani ciò nonostante si riuscì a procedere all’arresto di vitalij markiv, vice comandante della guardia nazionale ucraina Horodetskyy assiste assiduamente a tutta la fase processuale, fino ad essere espulso dall’aula perché suggeriva le risposte ai commilitoni di Markiv chiamati a testimoniare e quando Markiv viene condannato in primo grado a 24 anni di carcere, rilancia la battaglia organizzando un bel tour insieme ai radicali di un documentario sul tema realizzato da cristiano tinazzi, candidato nel 1999 alle provinciali a milano per il fronte nazionale di Adriano Tilgher poco dopo markiv in appello verrà assolto per vizi di forma