Captivité, illégalité, hostilité potrebbe essere il nuovo motto dei governanti francesi che hanno avuto l’ardire di consegnare una delle alte (se non la più alta) cariche onorifiche dello Stato ad un autentico rappresentante della tirannia: Mohammad Ben Nayef.
Per rimanere in carica, sia in Francia che altrove, non si va più per il sottile e si fanno patti anche con il diavolo pur di perseguire l’obiettivo imperialista. E, infatti, si danno sostegno e onoreficenze a chi uccide indiscriminatamente i suoi simili.
Francesi, quanto ancora intendete sopportare le angherie di uno scendiletto del capitalismo.
Francesi, riprendetevi la libertà, l’eguaglianza, la fratellanza e la democrazia! Non fatevi ingannare dai falsi proclami di appartenenza regionale siate, innanzitutto, voi stessi perché, se accetterete i soprusi, vi manderanno a morire su fronti di miseria e barbarie.
Quell’onoreficenza non tiene minimamente conto delle povere vittime assassinate in Francia?
MOWA
La Francia decora il principe Mohammad Ben Nayef
Il 4 marzo 2016, Il presidente della Repubblica francese, François Hollande, ha decorato con la Legione D’onore Mohammad Ben Nayef, principe ereditario d’Arabia Saudita.
Ex Ministro degli interni, il principe Mohammed – che fa imprigionare migliaia di oppositori politici senza processo – ha la reputazione di essere particolarmente duro, anche se meno corrotto della maggioranza dei dirigenti del suo paese.
Si dice che abbia messo ordine nelle fila dei gruppi jihadisti. Da febbraio 2104, gestisce la crisi siriana, tra cui il sostegno a gruppi armati ivi compreso Daesh.
L’Eliseo si è astenuto dall’annunciare questa decorazione e di comunicare a suo riguardo. Il fatto è stato reso noto soltanto dal momento della sua divulgazione da Riyad.
Traduzione
Paola Grieco
6 marzo 2016