Foto: Siria © AFP 2016/ George Ourfalian
Alla buon’ora l’istituzione internazionale ha appurato su chi siano i responsabili dei crimini in Siria.
Chissà se il mainstream italiano rimarrà indifferente a questa notizia oppure continuerà a propinare all’opinione pubblica le sue bugie (e provienienti da chi vuole la guerra) su chi commette atti criminali in Siria?
MOWA
Il portavoce ufficiale del segretario generale delle Nazioni Unite Stephen Dyuzharrik ha accusato l’opposizione armata siriana di violazione del diritto internazionale umanitario ad Aleppo.
Secondo i dati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, durante il fine settimana nella parte occidentale di Aleppo, controllata dalle truppe governative, a seguito di pesanti bombardamenti da parte dei gruppi dell’opposizione armata sono rimasti uccisi più di 30 civili, tra cui 10 bambini. Decine di persone sono rimaste ferite.
“Un numero così elevato di vittime civili suggerisce che i gruppi armati di opposizione non rispettano il divieto inderogabile del diritto umanitario sull’inammissibilità di attacchi indiscriminati e sul principio della precauzione e proporzionalità,” — ha detto Dyuzharrik.
In precedenza, il comando dell’esercito siriano aveva riferito che i terroristi di Al-Nusra ed i loro alleati avevano lanciato diverse offensive su Aleppo dopo aver approfittato della tregua.
Secondo Damasco, gli islamisti hanno trasferito a ridosso dei quartieri settentrionali e meridionali più di 8mila uomini. L’esercito siriano ha inoltre segnalato che durante il fine settimana a seguito dei bombardamenti su Aleppo sono rimaste uccise 84 persone, mentre altri 280 sono stati i feriti.
02.11.2016