Caracas, 4 mag (Prensa Latina) Le forze armate del Venezuela e gli organismi di sicurezza, con l’appoggio del popolo organizzato, hanno disarticolato oggi un comando terroristico vincolato alla fallita incursione paramilitare di domenica scorsa attraverso lo stato de La Guaira.
Attraverso la rete sociale Twitter, il presidente dell’Assemblea Nazionale Costituente, Diosdado Cabello, ha precisato che tra gli irregolari catturati questo lunedì nella località costiera di Chuao, nello stato di Aragua, si trova uno dei capi della cospirazione criminale organizzata in Colombia.
“In un’operazione civico-militare-poliziesca in pieno sviluppo, sono stati catturati otto mercenari, tra i quali c’è il capo dell’operazione terroristica, Antonio Sequea, che è già stato arrestato. Noi Vinceremo”, ha scritto Cabello nella rete sociale Twitter.
“Attraverso l’intelligenza sociale e l’unità civico militare poliziesca abbiamo ottenuto la cattura di questi mercenari. Sottovalutano un popolo che con coraggio si trova preparato per difendere la sua sovranità”, ha detto a sua volta il governatore di Aragua, Rodolfo Marco Torres, sottolineando l’appoggio dei pescatori di Chuao nell’operazione di cattura.
All’alba della domenica 3 maggio, forze militari e della polizia hanno sventato un tentativo di sbarco di mercenari sulle coste dello stato de La Guaira, in un’azione terroristica, che aveva per obiettivo principale l’omicidio del presidente Nicolas Maduro, come denunciato dal governo.
Durante l’operativo di sicurezza sviluppato ieri sono stati eliminati vari terroristi ed altri sono stati catturati, ed inoltre è stato sequestrato un importante lotto di armi, alcuni veicoli e diversi materiali di guerra.
Il governo del Venezuela ha segnalato come colpevoli le autorità della Colombia per prestare il loro territorio per l’allenamento di questi gruppi irregolari, assessorati e finanziati da personale statunitense, in combutta con settori dell’estrema destra venezuelana.
Ig/wup