A cura di Raffaele Simonetti
Allego due articoli odierni [18 novembre ndr] da La Stampa (entrambi a pagina 13) e un trafiletto da Il Messaggero su Israele e Iran tratti dalla rassegna stampa dell’UCEI.
(cliccare sulla testata per visualizzare l’articolo)
Israele e Riad temono l’accordo e lavorano ai piani d’attacco
Maurizio Molinari
La Stampa, 18 novembre 2013
Hollande: mai l’atomica all’Iran
Alberto Mattioli
La Stampa, 18 novembre 2013
<<Piano segreto di Israele per attaccare l’Iran>>
Il Messaggero, 18 novembre 2013
L’articolo di Molinari è ripreso (con compiacimento) da ‘informazionecorretta‘ ed è anche sulla rassegna stampa dell’aeronautica italiana:
Onore al merito di Dagospia che riprende i due articoli in questa pagina (anche se a metà della chilometrica pagina odierna):
RED CARPET PER HOLLANDE IN ISRAELE – “MAI L’ATOMICA ALL’IRAN” E “BUDINO” SOSTITUISCE OBAMA – EBREI E SAUDITI LAVORANO A UN PIANO D’ATTACCO CONTRO TEHERAN!
Non ho trovato la notizia che Il Messaggero attibuisce al Sunday Times (che in rete qualcuno definisce poco affidabile), però era ieri su Ynet, che cita anche un precedente intervento sul New York Times (del 13 scorso) che cita dissensi tra Israele e USA al riguardo:
NYT: For Israel, Iran strike is ‘only acceptable outcome’- 13 novembre 2013
Report: Israel, Saudi Arabia cooperating on possible attack on Iran – 17 novembre 2013
Naturalmente è singolare che un “piano segreto del Mossad” finisca sui giornali di tutto il mondo, come pure che alla notizia non venga dato il rilievo che la gravità delle minacce richiederebbe.
Questo, se da un lato è indicativo del fatto che i mezzi di informazione credono (a ragione probabilmente) che si tratti di una guerra di parole, è d’altra parte preoccupante perchè, di fatto, accetta che Israele possa quotidianamente “giocare col fuoco” dicendo cose che ad altri paesi non sarebbe consentito di dire.