La Polonia è intenzionata a chiedere alla Germania almeno 900 miliardi di dollari di risarcimento per i danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Lo ha riferito in un’intervista con la rivista WPolityce il deputato e membro della commissione parlamentare impegnata nella valutazione dell’importo del risarcimento Janusz Szewczak.
“Finché la Germania non ripagherà i danni alla Polonia per la Seconda Guerra Mondiale, si parla di una somma non inferiore ai 900 miliardi di dollari, deve mostrarsi molto prudente negli attacchi contro il governo polacco”, ha dichiarato il politico commentando il lavoro della commissione.
Secondo Szewczak, il disinteresse della questione del risarcimento dei danni di guerra da parte delle autorità polacche negli ultimi trent’anni è un “disonore”.
“I tedeschi devono preparare risorse finanziarie adeguate per i risarcimenti”, ha aggiunto Szewczak.
In precedenza il presidente polacco Andrzej Duda aveva dichiarato che è ancora aperta la questione dei risarcimenti da chiedere alla Germania per i danni riportati durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il governo tedesco ha ripetutamente affermato di non voler elargire nessun pagamento alla Polonia: a Berlino ritengono di aver già pagato in modo salato i danni di guerra e che non ci sia nessuna ragione per mettere in discussione la rinuncia della Polonia ad ulteriori risarcimenti del 1953.
07.04.2019