Roma 15 maggio – “Condividiamo e sosteniamo le preoccupazioni dei portuali di Genova sulla necessità di negare l’attracco alla nave cargo Bahri Yanbu con a bordo armi che potrebbero essere destinate a paesi arabi in guerra”. Lo afferma il segretario nazionale della Filt Cgil Natale Colombo sulla vicenda che coinvolge il principale scalo ligure dove la nave saudita dovrebbe arrivare il prossimo 18 maggio, spiegando che “è su un caso come questo che il Ministro degli Interni, mantenendo fede ai trattati internazionali sottoscritti a difesa dei diritti umani e contro i conflitti armati che uccidono migliaia di civili innocenti, dovrebbe intervenire e chiudere i nostri porti per evitare che la nave in questione possa caricare armi anche nel nostro paese”.
“Resteremo vigili e al fianco dei lavoratori portuali di Genova – sostiene infine Colombo – affinché nessuno utilizzi i nostri porti per alimentare conflitti armati che violano i diritti umani”.