Il nuovo presidente ucraino, Piotr Poroshenko, stava informando nel 2006 l’ambasciatore degli USA, John Herbst, sulle consultazioni per la formazione di un Governo di coalizione, rivela WikiLeaks.
D’accordo coi documenti pubblicati, Poroshenko ha agito come informatore per il Governo statunitense nella primavera del 2006, mentre esercitava il carico di deputato pubblico.
Secondo l’agenzia di notizie RIA Novosti, Poroshenko è stato eletto al Parlamento in marzo del 2006 come integrante della lista del blocco elettorale della Nostra Ucraina del presidente Viktor Yushchenko. In questo momento si portavano a termine le negoziazioni per la formazione di un Governo della chiamata “coalizione arancione”.
Sospettavano che era implicato negli intrighi con l’obiettivo di provocare l’arresto dell’attuale presidente della Rada Suprema, Alexander Turchinov.
Il documento descrive la riunione di Poroshenko con Herbst il 28 aprile 2006 nell’ambasciata degli USA durante la quale il deputato ha informato che in quel momento non c’erano progressi nella formazione della “coalizione arancione” ed ha assicurato che in un 90% di possibilità non ci sarebbe stata nessuna cooperazione col partito di Yanukovich.
I documenti di WikiLeaks segnalano che i diplomatici statunitensi dubitavano della veracità dell’informazione proporzionata dall’attuale presidente ucraino. In concreto, sospettavano che era implicato negli intrighi con l’obiettivo di provocare l’arresto del primo socio di Yulia Tymoshenko, Alexander Turchinov, che posteriormente si convertirebbe nel suo predecessore occupando il carico di presidente interino dell’Ucraina fino al 7 giugno di quest’anno.
L’informatore, da parte sua, ha negato durante lo stesso incontro che fosse responsabile della recente decisione del procuratore generale Alexander Medvedko di emettere l’ordine di arresto contro Turchinov.
da RT
12 Giu 201
traduzione di Ida Garberi