L’ordine di cattura dettato oggi contro Hebe de Bonafini, la titolare delle Madri di Piazza di Maggio, è stato motivo di proteste da parte di simpatizzanti di fronte alla sede dell’Associazione che difende i diritti umani.
Autore: Martin Hacthoun
L’ordine di cattura dettato oggi contro Hebe de Bonafini, la titolare delle Madri di Piazza di Maggio, è stato motivo di proteste da parte di simpatizzanti di fronte alla sede dell’Associazione che difende i diritti umani.
Il giudice Marcelo Martínez non solo ha ordinato la cattura di Hebe de Bonafini ma anche una perquisizione dell’edificio dell’organizzazione. I manifestati hanno impedito agli agenti d’entrare all’interno dell’immobile.
Martínez ha dato l’ordine per forzare l’attivista dei diritti umani a dichiarare come imputata nella causa per un presunto movimento di fondi destinati alla costruzione di case del programma Sogni Condivisi.
La titolare delle Madri non si è presentata alla prima citazione il mese scorso, considerando la causa un grosso imbroglio di taglio politico e il giudice l’ha convocata di nuovo con una notifica consegnata personalmente.
Dopo il nuovo rifiuto di presentarsi nei tribunali di Comodoro PY il giudice ha dettato l’ordine di cattura e la perquisizione.
La Bonafini ha sfidato l’istruzione ed è partita in una camionetta verso la storica Piazza dove le Madri realizzano ogni pomeriggio di giovedì la tradizionale ronda, azione storica dagli anni della dittatura in reclamo dei loro figli scomparsi.
Canali di notizie hanno mostrato le immagini di Hebe e altre madri che uscivano dalla sede della loro entità nella zona del Congresso per dirigersi alla storica Piazza a realizzare la tradizionale ronda.
Nella causa Sueños Compartidos si sta investigando la scomparsa di 206 milioni di pesos – 13 milioni 733.000 dollari – del ministero di Pianificazione, destinati alla costruzione di case per famiglie povere, un programma a carico della Fondazione Madri.
L’investigazione si è fermata per alcuni anni, sino a che l’ex segretario alle Opere Pubbliche José López è stato arrestato un mese fa mentre cercava di nascondere in un convento delle borse con nove milioni di dollari.
Lopez era una delle persone che il giudice Martínez ha in una lista di sospetti ed ha firmato 43 citazioni delle quali sono concrete cinque e una è proprio quella del López. I principali coinvolti nella causa sono i fratelli Sergio e Pablo Schoklender, e in particolare il primo che era l’incaricato della Fondazione Madri e del Programma sociale.
In mezzo ad un clima di tensione nella zona del Congresso, la camionetta che ha trasportato le madri a Piazza di Maggio è ripartita circondata da camions della polizia federale e agenti che avevano l’ordine di cattura e della perquisizione giudiziaria. ( info PL /Traduzione GM – Granma Int.)
5 agosto 2016