Se qualche sprovveduto lavoratore, e magari leghista, pensava che i decreti “sicurezza” fossero stati fatti per quello che Salvini dichiarava pubblicamente dovrebbe guardare quanto successo nei giorni scorsi a Prato dove sia gli operai che gli studenti hanno tentato di far valere il principio costituzionale del diritto di manifestazione per tutelare le proprie ragioni nei posti di lavoro. Ascoltate molto bene cosa è successo perché domani, se non vengono cancellati immediatamente quei decreti Salvini, potrebbe capitare anche a voi…
Si inizi a contrastare quei decreti con un segnale importante non appoggiando, alle prossime elezioni regionali (Emilia-Romagna e Calabria), quei partiti che sostengono quel tipo di “sicurezza” voluta da Salvini. Si dia dimostrazione che il popolo non è, per nulla, stupido e strumentalizzabile da quelli che sono i reali ruffiani dei poteri forti.
Lo staff del sito solidarizza con chi ha subito tale ingiustizia e si attiverà per fare campagna per la cancellazione di un provvedimento liberticida e contro la democrazia.
MOWA