Spesso sentiamo i sostenitori del Sì gridare allo scandalo perché “gli Stati Uniti, con 325 milioni di abitanti hanno 535 parlamentari, cioè meno di noi. Ovviamente è una bugia, ben costruita, ma sempre una bugia.
Il paragone fra gli Stati Uniti e l’Italia regge?
No. Non regge. Proprio perché gli USA sono – appunto – degli “Stati Uniti”, cioè una Repubblica federale, costituita da 50 Stati e un distretto federale.
Le assemblee legislative negli Stati Uniti sono divise in due fasce, con diverse competenze: il Parlamento Federale approva le leggi federali e gli Stati nazionali approvano le leggi nazionali.
E le leggi nazionali non sono certo poca cosa; riguardano: il diritto civile, il diritto penale (ad es: in alcuni stati vige la pena di morte ed in altri no eccetera), il diritto commerciale, la sanità, il diritto di famiglia eccetera.
Fare il paragone fra lo stato Italiano e gli Usa è scorretto, sbagliato e superficiale. Perché il paragone fra i 325 milioni di americani andrebbe fatto col Parlamento europeo che riguarda centinaia di milioni di europei.
Ogni stato americano ha infatti il suo parlamento, il suo congresso e il suo senato (fatta eccezione per il Nebraska che è monocamerale).
Qualche esempio: l’Alabama (4 milioni di abitanti) ha una Camera con 105 deputati e un Senato di 35 senatori.
La California ha 80 deputati e 40 senatori, il Maine ha 151 deputati e 35 senatori, il Wisconsin ha 99 deputati e 31 senatori e così via. Il New Hampshire ha addirittura 400 deputati nella sua House of Representatives!
Potete divertirvi anche voi a trovarli su internet.
E, sia chiaro: non c’entrano nulla con le regioni italiane: quelle sono paragonabili alle contee (che hanno le loro assemblee). E in più, come da noi, ci sono i sindaci e i consiglieri comunali.
Quanti sono, allora, i legislatori americani? Sono oltre settemila,, circa 7800 per la precisione cui vanno aggiunti i 535 del congresso federale. Totale: più di 8000 legislatori. Con i loro stipendi, i loro portaborse, i loro rimborsi elettorali e i loro staff.
Se volete il dettaglio, eccovelo.
Red.
IL NO E’ IL VERO VOTO ANTICASTA
30 agosto 2020