“Attualmente, il mondo si trova di nuovo a un bivio storico. Lo status dell’Asia-Pacifico è più importante e il suo ruolo è più rilevante.” Il 18 novembre, il Presidente cinese Xi Jinping ha pronunciato un importante discorso alla 29esima riunione informale dei leader dell’APEC. In questo nuovo contesto, ha proposto quattro suggerimenti per l’edificazione della comunità dal futuro condiviso dell’Asia-Pacifico al fine di iniettare una forte motivazione ad approfondire la cooperazione dell’Asia-Pacifico e promuovere la crescita regionale.
La popolazione Asia-Pacifico rappresenta un terzo del mondo e il volume economico totale della regione rappresenta oltre il 60% di quella mondiale. Negli ultimi decenni, la cooperazione Asia-Pacifico ha creato il “miracolo dell’Asia-Pacifico” ed è diventata la fonte della crescita economica globale. Al momento, la situazione pandemica da Covid-19 è ancora instabile, l’unilateralismo e il protezionismo sono aumentati e lo sviluppo dell’umanità sta affrontando numerose sfide. Dove sta andando il mondo? Cosa può fare l’Asia-Pacifico? Dobbiamo dare una risposta.
“Salvaguardare l’equità e la giustizia internazionali e costruire un’Asia-Pacifico stabile e pacifica”, “Aderire all’apertura e all’inclusione e costruire un’Asia-Pacifico dal benessere comune”, “Aderire allo sviluppo verde e a basse emissioni di carbonio per costruire un’Asia-Pacifico più pulita e bella” e “Aderire a un destino condiviso e costruire un’Asia-Pacifico dal sostegno reciproco”. Le quattro proposte avanzate dal Presidente Xi Jinping alla conferenza hanno fornito una risposta chiara.
La pace è il prerequisito per lo sviluppo. La rapida crescita dell’economia nell’area Asia-Pacifico negli ultimi decenni è dovuta all’ambiente pacifico e stabile della zona. La regione Asia-Pacifico non è il cortile di casa di nessuno e non dovrebbe diventare un’arena gladiatoria per le potenze.
Lo sviluppo è una garanzia di pace. L’enfasi posta dal presidente Xi nel suo discorso sull’apertura e sull’inclusività implica la necessità di costruire una catena di approvvigionamento industriale regionale più stretta, promuovere la liberalizzazione e la facilitazione degli investimenti e costruire quanto prima una zona di libero scambio dell’Asia Pacifico di alto livello per promuovere la prosperità comune di tutti i popoli dell’area.
Per quanta riguarda il creare un nuovo “miracolo dell’Asia-Pacifico”, c’è un proverbio in Thailandia che dice “i semi piantati adesso decidono quali fiori sbocceranno in futuro”. La Cina continuerà a dimostrare con le sue azioni che, indipendentemente dal suo sviluppo, s’impegnerà a sviluppare l’Asia-Pacifico a beneficio dell’Asia-Pacifico.
2022-11-18