Ascoltate bene le parole di un emerito costituzionalista come Alessandro Pace il quale sostiene, senza mezzi termini, il vulnus della questione del referendum proposto dall’attuale duo Renzi-Boschi.
Le parole esatte sono:
“Questa riforma è eversiva della nostra Costituzione. Violare consapevolmente la sentenza della Corte Costituzionale che abrogava il Porcellum è qualcosa di incredibile”
E se le parole hanno un senso compiuto vuol dire che questa riforma è “diretta al rovesciamento o al sovvertimento di qualcosa, spec. dell’ordine costituito.”
Si delinea, nelle parole del costituzionalista, la sostanza del desiderio di cambiamento voluto dai poteri forti, dei vari JP Morgan & C., come:
Attentato contro la Costituzione dello Stato, articolo 283 del c.p.;
Usurpazione di potere politico art. 287 c.p.;
Attentati contro i diritti politici del cittadino art. 294 del c.p.;
Cospirazione politica mediante associazione art.305 c.p.)
Siamo tutti mobilitati a difendere questa Costituzione come fecero i nostri padri dall’aggressione oligarchica. Oligarchie che diedero vita a sistemi totalitari.
Viva questa Costituzione, nata dalla Resistenza al nazi-fascismo!
MOWA