Se in tempi di Covid-19 stare in casa aiuta alla tutela della salute, i libri rendono l’attesa dell’ora “X” più gradevole, tanto più, se sono ottime letture.
Lo staff di iskrae
STORIE DI PARTIGIANI SENZA CONFINI. Briciole di un’epopea
BREVE DESCRIZIONE Un migliaio di soldati italiani antifascisti passarono nelle file della Resistenza jugoslava prima del settembre ’43 (le prime diserzioni risalgono al 1941), dando inizio alla «storia straordinaria di un esercito che, impiegato in una guerra di aggressione, diventa parte viva di una guerra di riscatto e liberazione». Una guerra purtroppo taciuta negli ultimi due-tre decenni. Come si tacciono i crimini del fascismo. Descrizione Le Storie di partigiani senza confini ci portano in tutte le regioni dell’ex Jugoslavia. Nelle pianure, sui monti e sui mari di quel paese, dappertutto troveremo combattenti antifascisti italiani: sulle isole di Lissa, Curzola, Brazza ed altre degli arcipelaghi dalmati; intorno alle cittadine di Jajce, Livno, Banja Luka, Breza e in tantissime altre località della Bosnia ed Erzegovina; nel Montenegro e nel Sangiaccato, nella Lika e in Slavonia, in Macedonia, nel Kosovo, in tutta la Serbia fino a Belgrado e oltre, a Zagabria e in Slovenia. Dappertutto sparsero il sangue i garibaldini italiani. Li incontriamo perfino nel cielo, alla guida di aerei da caccia dell’aviazione di Tito.
Giacomo Scotti, oriundo napoletano (Saviano, 1 dicembre 1928), dal 1987 pendolare fra la sua città natale e dal 1995 tra Fiume e Trieste, è vissuto per oltre mezzo secolo nell’ex Jugoslavia, operando come giornalista, storico, traduttore, narratore e poeta. Penultimo figlio di una numerosa famiglia di contadini, Giacomo Scotti vide i suoi cari decimati nella seconda guerra mondiale: un fratello sottoufficiale di Marina caduto nella battaglia navale di Capo Matapan, il padre morto di crepacuore, un secondo fratello finito prigioniero degli Alleati per lunghi anni, un terzo fratello deportato dai tedeschi e mai tornato a casa. Queste perdite hanno segnato poi le sue scelte di vita. |
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GARIBALDINI IN SPAGNA
BREVE DESCRIZIONE Storia della XII Brigata Internazionale nella guerra di Spagna La guerra di Spagna scoppiò nel luglio 1936 dopo un fallito tentativo di colpo di stato militare contro il governo democratico della Repubblica spagnola. In seguito all’intervento dell’Italia fascista e della Germania nazista in appoggio ai militari, si trasformò in una guerra internazionale, militare e politica, che vedeva coinvolte tutte le maggiori potenze dell’epoca.
Descrizione La guerra di Spagna scoppiò nel luglio 1936 dopo un fallito tentativo di colpo di stato militare contro il governo democratico della Repubblica spagnola. In seguito all’intervento dell’Italia fascista e della Germania nazista in appoggio ai militari, si trasformò in una guerra internazionale, militare e politica, che vedeva coinvolte tutte le maggiori potenze dell’epoca. |
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RONCHI DEI PARTIGIANI
BREVE DESCRIZIONE TOPONOMASTICA, ODONOMASTICA E ONOMASTICA A RONCHI E NELLA “VENEZIA GIULIA” Atti del convegno «DI COS’È IL NOME UN NOME?» La toponomastica a Ronchi e nella “Venezia Giulia” tra imposizione e mistificazione Una proposta politica, una provocazione culturale, un’occasione di analisi storico-sociale.
Descrizione Con i nomi si possono creare un immaginario e perfino un’epica e una mitologia. |
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