La contesa, tra la popolazione siciliana e i militari USA, sull’installazione delle antenne, considerata illegale dalla Procura (per danno paesaggistico ed inedificabilità assoluta nell’area di una delle più belle riserve naturali al mondo) ha dato, al momento, vittoria agli abitanti del posto.
Potremmo chiamare la lotta degli abitanti di Niscemi “la guerra pacifica dei giusti”, dove la ragione vince sull’arroganza della forza muscolare imperialistica di un paese contro un altro.
Infatti, nella base radar di Niscemi, sono arrivati a notificare ai militari USA il provvedimento (già noto ai vertici!) di non procedere oltre… E, ora, attenderemo (vigilando che ciò avvenga) l’abbattimento dei manufatti ed il ripristino dei luoghi ridandogli la bellezza originaria e serenità a tutti.
Possiamo dire, con fierezza, che la nostra Costituzione (e le leggi derivate) ha prevalso sui potenti. Guai a chi la tocca o la vuole modificare!
MOWA
by Comitato di base di Niscemi
Pochi giorni prima della manifestazione del 4 aprile, cosi’ come già accaduto prima della manifestazione del 6 ottobre 2012, la procura di Caltagirone ha ordinato il sequestro dell’impianto MUOS. Il sequestro è stato disposto dal procuratore Giuseppe Verzera per violazione del vincolo paesaggistico di inedificabilità assoluta presente in una riserva naturale, al quale sono sottoposte anche le costruzioni di carattere militare. Il provvedimento è stato già notificato al comandante del contingente militare statunitense presente nella base di Sigonella. L’esecuzione è del nucleo di polizia giudiziaria della Polizia municipale della Procura di Caltagirone.
Nonostante la competenza territoriale per il territorio niscemese sia passata al Tribunale di Gela non ci sorprende che il sequestro sia avvenuto su richiesta della Procura di Caltagirone, precedentemente competente. Evidentemente i reati contestati si riferiscono ad un lungo lasso di tempo, emersi grazie al costante lavoro degli avvocati.
Gli ufficiali giudiziari, i Carabinieri di Niscemi e Caltagirone, i vigili urbani di Caltagirone, la Polizia di Niscemi, accompagnati da alti ufficiali provenienti da Sigonella hanno fatto ingresso nella base di contrada Ulmo alle 15,30. Ad aspettarli diversi militanti No Muos.
01/04/2015