Anche quest’anno, come Sezioni comuniste Gramsci-Berlinguer per la ricostruzione del P.C.I. e di iskrae, vogliamo fare gli auguri di buon compleanno per i suoi 96 anni ad una persona, come Sergio Flamigni, che ha fatto molto per la nostra democrazia e per la tutela della Repubblica nata dalla Resistenza al nazifascismo.
Sergio Flamigni, nacque a Forlì il 22 ottobre 1925 e iniziò l’attività politica nel 1941 a soli 16 anni. Partecipò all’attività clandestina di un gruppo culturale di giovani antifascisti di Forlì e aderì, poi, al Partito Comunista d’Italia. Nel 1943 venne nominato segretario del Movimento giovanile comunista clandestino del suo paese, divenendo, poi, membro della segreteria e del Comitato federale clandestino della federazione forlivese del P.C.I.
Per conoscere la sua biografia rimandiamo all’archivio del Centro documentazione Sergio Flamigni, centro voluto e creato (con tutte le energie) da lui e dalla sua compagna Emilia Lotti (mancata il 15 luglio di quest’anno). La sua biografia, che si può consultare anche online, ricostruisce nel dettaglio la fisionomia di Sergio, un autentico comunista e tenace combattente per la verità.
Vogliamo concludere facendogli gli auguri di buon compleanno con una sua citazione di esortazione alle nuove generazioni:
«È bene che i giovani possano costruire il futuro dell’Italia valendosi della memoria e della conoscenza del passato onde evitare le tragedie causate dal fascismo, dalla guerra e dal terrorismo. La memoria storica può costituire un patrimonio di sapienza e di forza per i giovani che intendono operare e lottare per un futuro in cui sia possibile conquistare pace e lavoro nello sviluppo della democrazia». Sergio Flamigni