Antonio Mazzeo
Il comando di US Navy ha reso noto che lo scorso 6 giugno un pattugliatore marittimo P-8A “Poseidon” schierato nella base siciliana di Sigonella è stato armato con 4 micidiali missili anti-nave AGM-84D “Harpoon”. Realizzati da Boeing Integrated Defense Systems i missili AGM-84D “Harpoon” hanno una gittata superiore ai 120 km e raggiungono la velocità di 864 km/h. Sono dotati di testate ad alta penetrazione con 221 kg di esplosivo Destex.
Grazie a questo sistema missilistico il Poseidon USA verrà utilizzato per la guerra contro le unità navali “nemiche” nel Mediterraneo e nel Mar Nero, consentendo l’ampliamento delle sue funzioni da velivolo da pattugliamento marittimo e di intelligence a vero e proprio aereo killer.
“L’installazione nei P-8A Poseidon dei missili AGM-84D Harpoon a Naval Air Station Sigonella in Italia sottolinea l’importanza strategica della regione mediterranea e delle acque limitrofe”, scrivono gli analisti di ItaMilRadar.
“Grazie alla sua abilità nel ricoprire vaste distanze, il P-8A può rispondere in tempi rapidi a operare in multipli teatri (…) Con l’integrazione dei missili AGM-84D Harpoon il P-8A Poseidon sviluppa la propria versatilità e le capacità di combattimento, divenendo un assetto cruciale per la difesa degli interessi navali e la deterrenza contro potenziali minacce su scala globale”.
Dallo scoppio del sanguinoso conflitto russo-ucraino, i “Poseidon” USA di Sigonella vengono impiegati quotidianamente in operazioni di sorveglianza e monitoraggio dell’Europa orientale e del Mar Nero. Uno di essi ha avuto un ruolo chiave nell’attacco e affondamento della nave ammiraglia della Marina russa “Moskva” il 15 aprile 2022.