Manifestiamo piena e totale solidarietà al Console Generale della Repubblica Bolivariana di Venezuela in Italia, Giancarlo Di Martino.
Nella nottata di ieri, 8 Marzo, i muri della sua residenza a Maracaibo sono stati imbrattati con una frase ingiuriosa. Il chiaro intento è quello di delegittimare chi, nel corso della sua attività politica nel PSUV, ha restituito dignità e benessere al popolo venezuelano, sottraendo al contrario potere e privilegi alla ristretta élite dominante in quel paese prima dell’avvento al potere di Hugo Chavez.
La chiara risposta di Di Martino è che “chi ruba e scappa sono quelli che stanno a Panama o a Miami”, riferendosi evidentemente a tutti gli “agenti” dell’imperialismo statunitense che in passato hanno ridotto alla fame un popolo la cui terra è ricca di risorse e che oggi armano la mano delle classi agiate per condurre una guerra civile contro il popolo venezuelano e contro il Governo democraticamente eletto di Nicolas Maduro.
La Federazione Provinciale di Milano del Partito Comunista è vicina al Console Generale Di Martino, a cui è legata dal vincolo di amicizia ispirato dall’Internazionalismo Comunista e dalla lotta per il riscatto morale e materiale delle classi subalterne.