di Giuseppe Salamone *
lone Belarra, Ministra dei Diritti Sociali della Spagna, è stata licenziata e cacciata via dal nuovo Governo Spagnolo senza alcuna motivazione ufficiale. Questa grande donna, con estremo coraggio, è stata la prima politica nel panorama europeo a denunciare e condannare pubblicamente il genocidio israeliano in Palestina.
È stata la prima a chiedere che i crimini di guerra di Israele fossero deferiti alla Corte Penale Internazionale. È stata la prima a darci un briciolo di speranza grazie alla sua determinazione e al suo senso di giustizia.
Stanno togliendo di mezzo con le buone e con le cattive chiunque si faccia portavoce di richieste di giustizia, chiunque si opponga all’imperialismo criminale occidentale e chiunque si schieri dalla parte degli oppressi.
Evidentemente in occidente non è tollerato quel pensiero che contrasta con la narrazione criminale e guerrafondaia e questa vicenda ne è l’ennesima prova. La dittatura ormai ce l’abbiamo in casa, ed è quella del pensiero. Subdola, invisibile, ma molto efficace.
Ione Belarra è diventata la voce della nostra sanguinante umanità conquistandosi un posto speciale nei cuori della gente perbene. Perché una persona perbene non può che stare dalla sua parte.
* Coordinatore Commissione Esteri dell’Osservatorio
21 novembre 2023