Siamo felici di constatare di non essere gli unici a lanciare appelli che portino verso un dialogo costruttivo e di distensione anziché verso l’incomprensibile caparbietà di (auto)distruzione di alcuni politici.
Riportiamo l’articolo del sito tedesco che da indicazioni in tal senso.
MOWA
Salvamio l’economia europea … Stop alle sanzioni! Ora!
Si, le sanzioni contro la Russia sono dannose per i Russi e per la loro economia!
Si, le sanzioni contro la Russia sono dannose per gli Europei e per la loro economia!
La Russia è il terzo partner commerciale dell’Unione Europea e gli scambi commerciali, fino a Marzo del 2014, erano in crescita. Nel pieno di una crisi che coinvolge l’euro, il debito, la crescita e la disoccupazione, è razionale sabotare le nostre relazioni con questo paese?
Sapendo che le sanzioni politiche (Iran, Cuba, Corea del Nord etc.), come ormai universalmente riconosciuto, sono inefficaci se non addirittura controproducenti …
Sapendo che queste sanzioni si sono rivelate inefficaci e controproducenti anche per pacificare l’Ucraina …
Perché l’Unione Europea sta rifiutandosi di revocarle?
Davanti alla loro incessante riedizione, che ci porta sempre di più lontano dalla pace, è il momento di dire ai leaders europei che noi non vogliamo essere ostaggio di una politica che solo la furia dei media, che ha sostituito l’opinione pubblica, sembra giustificare. Noi queste sanzioni non le approviamo, le comprendiamo ancor meno e non vogliamo in ogni caso diventarne vittima.
Stop alle sanzioni! Ora!
NB: Oltre alle questioni economiche che abbiamo segnalato, è evidente che fermare le sanzioni consentirà la ripresa della cooperazione euro-russa, un assoluto pre-requisito per il ritorno della pace in Ucraina: come possiamo aspettarci che i filo-russi e i filo-europei di questo paese possano andare d’accordo, se prima non siamo in grado di farlo noi?
Le sanzioni stanno trascinando tutti all’interno di una spirale negativa. Dimostriamo che l’Unione Europea è in grado d’imporre la pace e la cooperazione anche in tempo di crisi. Rimuoviamo le sanzioni, ora, e permettiamo alla diplomazia di riprendere il suo ruolo.
Begründung:
Motivazione:
Le sanzioni stanno trascinando tutti all’interno di una spirale negativa. Dimostriamo che l’Unione Europea è in grado d’imporre la pace e la cooperazione anche in tempo di crisi.
Im Namen aller Unterzeichner/innen.
Tengen, 02.02.2015