Sezioni comuniste Gramsci-Berlinguer
per la ricostruzione del P.C.I.
di Domenico Marino
Guardando i risultati delle amministrative comune per comune non si può non notare un pullular di liste civiche con nomi altisonanti e improbabili, spesso molto curiosi per usare un eufemismo.
Poca riconoscibilità politica e tanta improvvisazione. Un mondo di “Arcobaleni” si è stagliato nei cieli delle nostre città in quest’ultima domenica elettorale.
Accanto ai gettonatissimi: “Uniti per”, “Insieme per”, “Futuro per” trovi anche delle vere e proprie chicche.
A Riparbella. ad esempio, in provincia di Pisa si sono presentate tre liste: Siamo Riparbella, Viviamo Riparbella, Servire Riparbella. Non poteva che vincere appunto “Siamo Riparbella”. Era inevitabile..
A Lanusei provincia di Nuoro troviamo “Lanusei Punto e a capo”….quello che è stato è stato!
Ad Arpaia provincia di Benevento la lista civica “Alleanza per Arpaia” fa addirittura sfoggio di una statua della libertà che campeggia in primo piano sul logo. Ad Arpaia New York è vicina..
A Civitella provincia de l’Aquila c’è la lista perentoria “Finalmente Noi”. Verrebbe da dire: e che cazzo!
A Castelpizzuto in Molise ha vinto un romanticone: La lista “Cuore”, ma c’erano anche “gli AMICI di Castelpizzuto” e addirittura la lista “Lega del Molise”, percentuale di quest’ultima però non pervenuta. Il candidato a sindaco, un certo De Angelis William, non ha avuto il coraggio nemmeno di votarsi da solo…
A Montemilone in Basilicata troviamo a “Montemilone C’è”! Quindi da oggi in poi tutti a Montemilone!
A Cazzago, Brescia, invece l’ammiccante “La TUA civica in comune”. Come a dire: ci vediamo dopo caro…!
A Crema, Cremona, “generazione Crema”. Slurp!
Concludo questa carrellata ai confini della realtà – ma credetemi ce ne stanno ancora tantissime – con la città di Bettola, Piacenza, dove troviamo “Una bettola…da amare” (i puntini sospensivi ci sono davvero!), seguita da “Bettolesi per Bettola; gli altri per non farsi riconoscere si sono fatti chiamare “L’altra Lista”, non si sa mai…
Diversamente a Filandari comune in provincia di Vibo Valentia l’unica lista presente “Con e per la gente” pur prendendo 577 voti non ha vinto perché non si è raggiunto il quorum di votanti.
E sì, col maggioritario succede anche questo.
La politica come avanspettacolo.