Segnalo un video, sotto forma di cartone animato, dei compagni di Clash City Workers (ai quali faccio i miei complimenti per il prezioso lavoro militante svolto) veramente ben fatto, didattico e semplice, ottimo per far capire a tutti come il Jobs Act non si dovrebbe chiamare così e sia, in realtà e come più volte
detto, un vero e proprio “War Class Act dei padroni contro l’intera classe lavoratrice”:
(http://clashcityworkers.org/
Molto interessante anche il loro opuscolo esplicativo, in formato pdf, sul Jobs Act:
http://clashcityworkers.org/
Segnalo inoltre una piccola probabile svista relativa a questo video, di poco conto; il video giustamente denuncia che tutta la stampa, di governo e di “opposizione”, apprezzano, seppur con differenti toni, la “riforma” di Renzi e del suo esecutivo (la chiamerebbero “la più importante riforma del lavoro degli ultimi anni”) e, tra le copertine che si intravedono scorrere in grafica l’ultima è quella de “il manifesto”. Per correttezza dobbiamo dire che il manifesto (e i suoi circoli), sin da subito, hanno denunciato (forse non come atteso da alcuni di noi, ma pur sempre nettamente) il vero carattere della contro-riforma chiamata Jobs Act, questi due articoli del manifesto dimostrano tale collocazione:
http://ilmanifesto.info/jobs-
La segnalazione è doverosa, in quanto il quotidiano “il manifesto”, che non piace al sottoscritto per vari motivi e lo giudica da sempre non comunista (a dispetto di quanto riportato nel sotto-titolo), non è rimasto allineato in questo alla stampa dichiaratamente borghese, collocandosi, in tale frangente, giustamente a sinistra rispetto a tutti gli altri (oramai liberali, dunque di destra).
Saluti Comunisti
mommorosso comunista