Sarà anche romantico sentir parlare di re e regine perché ci riporta alle fiabe della nostra infanzia, ma la constatazione è che, ancor oggi, nonostante le varie repubbliche nel mondo (conquistate con sacrifici e sangue di caduti), ci sono persone che vivono bellamente sulle spalle di chi lavora.
L’ipocrisia vuole che tale pratica di vita sia stata trasmessa agli attuali capitalisti. Forse, è arrivato il momento di diventare veramente eguali se si vuole essere liberi con stessi doveri e diritti…
MOWA
Senza soldi pubblici e via dalla Casa Reale di Svezia 5 nipotini del re
La Casa Reale di Svezia ha fatto sapere che cinque nipoti del re di Svezia, Carlo Gustavo XVI non avranno più ruoli ufficiali, ma conserveranno solo i titoli.
Il Palazzo Reale ha reso noto che la decisione riguarda i nipoti del sovrano, ovvero i figli del Principe Carlo Filippo e quelli della Principessa Madeleine, riporta il New York Times.
Fredrik Wersall, il massimo funzionario della corte reale, ha fatto sapere nella giornata di oggi che i bambini manterranno simbolicamente i titoli di duca e duchessa concessi loro dal re, ma a livello ufficiale non avranno incarichi.
La principessa ereditaria Vittoria, figlia maggiore del re (nata nel 1977) ed erede al trono insieme al marito, il principe Daniel, così come i loro due figli, non sono toccati da questi cambiamenti; queste novità riguarderanno invece i cuginetti Alexander, Gabriel, Leonore, Adrienne e Nicolas, tutti nati tra il 2014 e il 2018, che non potranno più essere chiamati con il titolo di “sua altezza reale”. Inoltre i cinque nipotini non saranno più mantenuti dai contribuenti del Paese scandinavo, dal momento che non potranno più beneficiare dei fondi pubblici stanziati per il sostentamento della Casa Reale.
La famiglia reale è molto popolare in Svezia. La monarchia gode di un ampio sostegno nonostante l’egualitarismo che caratterizza la società svedese.
07.10.201