Radio 100 passi percorre i fatidici cento passi insediandosi nella casa confiscata del boss Badalamenti che assassinò Peppino Impastato.
Si avvera il sogno di tutti coloro ai quali sta a cuore la storia di Peppino Impastato, ma soprattutto di Giovanni Impastato, Danilo Sulis e Francesco Impastato promotori dell’apertura di Radio 100 Passi che prosegue il cammino della radio di Peppino.
Dopo la costituzione di Rete 100 Passi, il secondo passo dei tre fondatori era stato la partenza di Radio 100 Passi che con la collaborazione di volontari ed associazioni aveva iniziato le sue trasmissioni nel 2010 da Cinisi, non a caso il 5 gennaio giorno del compleanno di Peppino.
Le prime trasmissioni erano state emanate da Casa Memoria, la casa dove Peppino Impastato aveva abitato e dalla quale partivano i cento passi. Oggi, grazie alla possibilità di usufruire di uno spazio all’interno del bene confiscato, Radio 100 Passi proseguirà le sue trasmissioni da una sala dell’ex Casa Badalamenti dove finivano i cento passi. Questo importante traguardo verrà raggiunto anche grazie al sostegno della Fondazione CON IL SUD con l’approvazione del progetto “Onda d’urto” che partirà ufficialmente nel mese di giugno e vedrà la collaborazione tra Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Rete 100 passi e l’ Osservatorio sulla ndrangheta di Reggio Calabria dove in questi mesi si sta avviando la web radio Nessun Dorma – prima Antenna Europea contro la ndrangheta. É fondamentale sottolineare, inoltre, come le attività del progetto “Onda d’urto” si pongano in continuità con il progetto “Un ponte per la memoria”, finanziato sempre dalla Fondazione CON IL SUD (iniziato nel marzo 2012 e che si concluderà nel maggio di quest’anno) e con il percorso dei 100 Passi in cui sono state apposte le “pietre d’inciampo” in ricordo di Peppino, di sua madre, dei suoi compagni e di molte altre vittime di mafia e ndrangheta. Il percorso avrà cosi la sua naturale conclusione all’interno dell’ex Casa Badalamenti, che verrà attrezzata per divenire la sede principale di Radio 100 Passi e la realizzazione di un centro culturale e di aggregazione per i giovani di Cinisi.
Precisano gli ideatori, che, nonostante il completamento dei cento passi raccontati dal film, nella realtà i passi da fare sono ancora tanti per arrivare dove le mafie investono i loro capitali.
Per questo la prossima sfida nella nuova sede è solo il prosieguo di un lungo cammino.
Tra i risultati più importanti già ottenuti in questi anni da Rete 100 Passi oltre ai tanti eventi in Italia ed in Europa dopo l’apertura della radio, vogliamo ricordare la partenza di 100 Passi TV e quella del quotidiano online 100 Passi Journal, che potete seguire nel portale www.Rete100passi.it.
Per Radio 100 passi si preannuncia anche un palinsesto rinnovato che vedrà la partecipazione dei volontari di Casa Memoria, dei compagni di Peppino, dei giovani di Cinisi e che vedrà la presenza ancora maggiore di trasmissioni dedicate all’informazione e alla contro-informazione oltre all’intensificazione della diffusione della cultura della legalità. Tra le ulteriori novità segnaliamo anche la messa in onda di diverse trasmissioni inedite di radio Aut ed una maggiore presenza sul territorio con le dirette realizzate dalla regia mobile, “il camper della legalità”.
Presentazione – Mercoledì 16 aprile ore 16,30 ex casa Badalamenti, Cinisi
intervengono:
Giovanni Impastato – Casa memoria e fratello di Peppino,
Danilo Sulis – Amico di Peppino e Presidente di Rete 100 passi
Salvo Vitale – Amico di Peppino
Salvatore Palazzolo – Sindaco di Cinisi
Claudio La Camera – Responsabile progetto Un ponte per la memoria
Salvo Ruvolo – Associazione Musica e cultura
Nel corso dell’incontro sarà presentato anche il premio Musica e Cultura 2014