Foto: Ernesto Samper
Il segretario generale dell’Unione delle Nazioni Sud-americane (Unasur), Ernesto Samper, ha proposto l’eliminazione di tutte le basi militari degli Stati Uniti in territorio latinoamericano, considerandole come elementi appartenenti “all’epoca della Guerra Fredda”.
Rispetto al Vertice delle Americhe che si celebrerà questi 10 e 11 aprile in Panama, Samper ha detto: “Un buon punto della nuova agenda di relazioni (tra USA ed America Latina) sarebbe che non ci siano basi militari nordamericane in America del Sud”.
Samper ha respinto le misure unilaterali degli USA contro il Venezuela, ed ha considerato che l’evento che si celebrerà in Panama è opportuno per riproporre le relazioni del Governo nordamericano con la regione. “In un mondo globalizzato come l’attuale, uno non può chiedere regole del gioco globali per l’economia e mantenersi unilaterale nella politica”.
“Nessun paese ha il diritto di giudicare la condotta dell’altro, né moltissimo meno ad imporle sanzioni o punizioni per proprio conto”, ha affermato l’ex presidente colombiano.
Allo stesso modo, Samper condanna che “un paese che non è entrato formalmente nel sistema interamericano dei diritti umani si arroghi il diritto di dare giudizi”, in relazione con la politica estera di Washington verso l’America Latina. Sul Vertice emerse che una delle grandi aspettative è l’incontro del presidente di Cuba, Raul Castro con il suo omologo statunitense, Barack Obama.
Tuttavia, ha affermato che il fatto importante è abbordare lo stato delle riunioni diplomatiche e l’esigenza del sollevamento del bloqueo economico contro l’isola. Inoltre ha risaltato che devono abbordarsi “altri temi, non solo quelli che interessano agli Stati Uniti”, tra questi l’ecosistema, equità di genere o diritti umani.
da TeleSur
traduzione di Ida Garberi
1 Abr 2015