L’ 8 Dicembre 1970 nella storia d’ Italia è, ed sarà ricordato come il giorno del Golpe organizzato e pianificato dal principe Junio Valerio Borghese, Golpe che doveva rovesciare la Democrazia ed instaurare in Italia un regime militare.
Vi chiederete per quale motivo, a distanza di quasi mezzo secolo scrivo un articolo del genere. Non è revisionismo storico o nostalgica reminescenza (anche perchè avevo 5 anni). Scrivo questo documento per cercare di fare luce sui veri mandanti che da lì ai successivi 10 anni insanguineranno le strade e la coscienza di un Popolo ancora una volta, ora come allora, sotto l’egemonia politica e militare degli USA.
E qui arriviamo al nocciolo della questione, al bandolo dell’intricata matassa, ma con un pò di fantasia e sforzo mentale, possiamo farci un’idea abbastanza chiara sul ruolo degli Stati Uniti D’America nell’ingerenza nella politica e nell’ economia Italiana negli ultimi 35 anni. La CIA da sola non poteva così prepotentemente assumere un ruolo importante nelle faccende italiane, aveva bisogno di interlocutori qualificati ed accreditati nella vita politica, economica e militare.
Come si poteva mantenere un Paese come il nostro pieno di fermento culturale, ricchezze e punto strategico economico del Mediterraneo, sotto il giogo della superpotenza d’oltre oceano?
A conclusione di questo lungo articolo si puo affermare che i tempi sono cambiati, ma le finalità ultime e i poteri oscuri di allora sono gli stessi e stanno raggiungendo gli obbiettivi che si erano prefissati, ma con altri mezzi.
8 aprile 2016