di Aurora Gatti
Ebrei americani hanno protestato contro il massacro a Gaza realizzando la più grande disubbidienza civile degli ultimi 20 anni.
La manifestazione è stata organizzata dal gruppo Jewish Voice for Peace-New York City, che ha esposto striscioni con la scritta “I palestinesi dovrebbero essere liberi” e “Piangiamo i morti, combattiamo come dannati per i vivi”.
I manifestanti, composti principalmente da newyorkesi ebrei hanno preso il controllo della Grand Central Station per protestare contro il bombardamento indiscriminato di Gaza da parte di “Israele”, ma poi sono stati dispersi dalla polizia.
Il dipartimento di polizia ha detto che 200 sono stati arrestati, ma gli organizzatori della protesta hanno detto che si trattava di oltre 300 manifestanti antisionisti, mentre le foto della scena testimonino lunghe file di persone in manette che indossavano camicie nere con le parole “Non nel nostro nome” e “Cessate il fuoco adesso”.
In una dichiarazione degli organizzatori, il rabbino May Ye ha detto: “Sebbene lo Shabbat sia tipicamente un giorno di riposo, non possiamo permetterci di riposarci mentre si sta svolgendo un genocidio in nostro nome”.
28 ottobre 2023